ESCLUSIVA TVS - Benussi: "Dal vivaio del Venezia alla A, porto quell'esperienza nel cuore. Ora ho una scuola giovanile, "Impariamo a Volare" e collaboro col Venezia"

29.08.2019 16:02 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TVS - Benussi: "Dal vivaio del Venezia alla A, porto quell'esperienza nel cuore. Ora ho una scuola giovanile, "Impariamo a Volare" e collaboro col Venezia"
© foto di AIC

Grande ex del Venezia, ai nostri microfoni Francesco Benussi ci ha parlato a tutto tondo del Venezia, partendo dalla sua esperienza in porta fino ad arrivare al presente, dove gestisce una scuola calcio per soli portieri che collabora proprio con gli arancioneroverdi.

Gli anni da calciatore a Venezia: “L’esperienza al Venezia è stata sicuramente quella più bella della mia vita, penso di essere stato l’ultimo a crescere nel vivaio arancioneroverde facendo tutta la trafila arrivando fino alla Serie A. È un qualcosa che ti rimane nel cuore per sempre”.

Ora però la squadra è cambiata tanto: “Il Venezia ora naturalmente è cambiato tanto anche solo rispetto alla scorsa stagione dove sul campo ci sarebbe stata una retrocessione. Adesso mi sembra una squadra ben messa in campo, esprime un bel calcio. Anche se siamo ancora nella fase estiva e molte formazioni sono in rodaggio i Leoni sono stati capaci di mettere sotto una squadra come la Cremonese che punta ai vertici del campionato. Sono stati inseriti tanti giovani interessanti con un allenatore di grande prospettiva e avvenire, quindi secondo me fa bene la piazza a essere ottimista”.

Con un progetto dell'AIC sei andato a vedere Venezia-Cremoense, ci spieghi un po' meglio in cosa consiste? “Il progetto dell’associazione calciatori mi ha portato a vedere Venezia-Cremonese ed è un progetto che punta a far rientrare alcuni ex calciatori nel mondo del calcio. Spesso alcuni hanno rapporti solo con l’agente e i direttori delle squadre, quindi una volta finito si ritrovano un po’ persi, il progetto chiaramente è in fase embrionale, ma puntiamo a reintegrare tanti che si sono un po’ persi per strada una volta appesi gli scarpini al chiodo”.

E ora Benussi cosa fa? “Io ora lavoro a Venezia, insieme ad Aprea ho messo su la scuola giovanile “Impariamo a Volare” dove formiamo solo portieri, un progetto difficile e ambizioso, ma in cui crediamo molto, collaboriamo già con il Venezia per far sì che magari un giorno chissà qualcuno dei nostri possa vestire l’arancioneroverde. Già solo questo progetto toglie tante energie, però nel frattempo ho preso tutti i patentini da allenatore, compreso quello da preparatore dei portieri professionista, che dall’anno prossimo sarà obbligatorio”.