A bocce ferme fake speciale Vilnius

30.10.2019 17:34 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
A bocce ferme fake speciale Vilnius

Sono state 36 ore serene per gli uomini di De Raffaele e la sua truppa in Lituania. Arrivati lunedì mattina, nel pomeriggio scopriamo che il coach livornese della Reyer, nella stagione 1999-2000 a Montecatini, allenò come assistant coach di Dainius Adomaitis (l’attuale capo allenatore del Rytas Vilnius e della nazionale lituana) i due sono rimasti amici. Poco dopo una bella sorpresa; Gediminas Orelik, ex giocatore di Venezia, arriva in albergo dove alloggia la squadra campione d’Italia per salutare tutto lo staff e i tanti suoi ex compagni. Immagino poi che Vilnius sia una bella città famosa per l’architettura barocca. A Vilnius ci sono anche un ventina di tifosi reyerini che sono arrivati per sostenere la propria squadra in una tasferta difficile. In più, oggettivamente, la “FIBA” lituana la spiega sostanzialmente a tutti da sempre. Insomma la tavola è apparecchiata, siamo pronti per la palla a due in un clima positivo. Difatti la Reyer gioca una grande partita, oserei dire perfetta per 22 minuti dove raggiunge anche il +21 grazie ad un Chappell sontuoso che chiuderà con 21 punti in 32 minuti di gioco con 3/4 da due punti, 5/8 da oltre l’arco, 5 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate. Poi inevitabilmente i Rtyas rientra nel match giungendo anche a -5 per merito soprattutto del suo centro Echodas. Ma Watt e un quintetto con i 4 piccoli, utilizzato ripetutamente e da battaglia, congelano il vantaggio fino al traguardo. Notevole anche la prestazione di Julyan Stone, totalmente ritrovato, che chiude con 12 punti 4/5 da tre, 6 rimbalzi e 4 assist. Oggi il rientro a Venezia, un abbraccio speciale va ad Alberto.