Carpi-Venezia, il riassunto del sito arancioneroverde

13.05.2019 08:00 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Carpi-Venezia, il riassunto del sito arancioneroverde
© foto di Venezia FC

Potrebbe essere il copione di un film epico, in cui l’eroe che non ti aspetti arriva sul finire della pellicola e salva la situazione proprio quando nessuno ormai nutriva più speranze.

Carpi – Venezia FC è stata senza dubbio la partita più spettacolare del campionato dei lagunari, che vivono sessanta minuti drammatici prima di ribaltare completamente la situazione e ritrovarsi clamorosamente fuori dalla zona retrocessione diretta.

Uno scenario impronosticabile dopo il secondo gol dei padroni di casa, che sembravano in pieno controllo del match. Un Carpi che aveva iniziato subito bene il match, con la spensieratezza di chi ormai non ha più nulla da chiedere alla stagione.

Al 12′ Crociata spaventa gli ospiti con un gran destro da fuori che sfiora il palo, poi tre minuti più tardi Vicario atterra Marsura in area: ammonizione per il numero 12 lagunare e rigore in favore dei biancorossi, con Cisse che non sbaglia dagli undici metri.

Il vantaggio non frena la spinta degli emiliani, che per mezzora dominano l’incontro davanti a un Venezia FC in difficoltà.

Al 30′ ecco il primo squillo dei Leoni, che provano lo schema da corner portando Segre a colpire indisturbato da centro area, ma la mezzala arancioneroverde conclude centralmente.

Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un paio di occasioni capitate a Lombardi e Domizzi, che sempre su azioni da calcio d’angolo non trovano la porta.

La ripresa si apre con la discesa di uno scatenato Lombardi, che arrivato sul fondo mette un bel pallone a centro area non trovando alcuna deviazione in area. Sul ribaltamento di fronte, poi, il Carpi raddoppia: Coulibaly scambia con Crociata al limite e fa partire un destro insidioso che beffa per la seconda volta Vicario.

A questo punto Cosmi si gioca il tutto per tutto, inserendo Zigoni per Besea nel tentativo di creare superiorità numerica all’interno della metà campo avversaria.

Al 49′ la svolta. Buongiorno entra con convinzione su Bruscagin, mancando il pallone. Per il numero 6 biancorosso è il secondo giallo e Carpi costretto a giocare in inferiorità numerica per quasi un tempo.

Passano meno di dieci minuti e i Leoni avrebbero la chance per riaprirla, ma Domizzi non trova Bocalon a pochi centimetri dalla linea di porta, vanificando una ghiottissima occasione per riaprire il discorso salvezza.

Ancora più incredibile è ciò che accade al 64′, quando Bruscagin pesca all’altezza del dischetto di rigore Zigoni, con il numero 9 che manca clamorosamente l’impatto con il pallone e fa imbestialire Cosmi in panchina. Il tecnico arancioneroverde, però, non ha neanche il tempo di recriminare che Zigoni si fa perdonare sfruttando la “spizzata” di Bocalon e superando Piscitelli in uscita.

Gli ultimi venti minuti di gara sono per cuori forti. Il Carpi non riesce più ad uscire dalla propria metà campo e il Venezia FC assedia l’area biancorossa senza però trovare fortuna. Pinato e Bocalon flirtano con il gol del pari, venendo però murati in corner. Ci prova anche Mazan da fuori, ma la conclusione del laterale ex Celta Vigo termina a lato di un soffio.

Si arriva così ai minuti finali e all’epilogo più emozionante della stagione. All’89’ Modolo raccoglie un traversone di Bruscagin e fa da sponda a Zigoni, che da pochi passi indirizza il pallone nell’angolino alla sinistra di Piscitelli, pareggiando i conti.

Il 2 a 2 condannerebbe comunque i lagunari alla Lega Pro, ma con i cinque minuti di recupero da giocare tutto è ancora possibile. Il copione è già scritto e il film è quasi pronto, manca solo la firma d’autore. Ci pensa di nuovo Zigoni, che decide di prendersi la scena: su un corner battuto da Bentivoglio, l’attaccante scuola Milan stacca più in alto di tutti e gonfia la rete, siglando la propria tripletta. E’ 3 a 2, rimonta completata.

E’ stata una partita folle, specchio della stagione dei lagunari che nelle difficoltà hanno sempre tirato fuori il meglio. Il prossimo passo sarà la doppia sfida contro la Salernitana ai Playout per garantirsi la permanenza in Serie BKT. Due gare che dovranno essere preparate al meglio a partire già da martedì, con la forza che un successo come quello conquistato ieri pomeriggio può dare.

Venezia FC, il tuo eroe ha la maglia numero 9.