Firenze, presentazione: "Ho messo in difficoltà il mio agente pur di tornare a Venezia. Il Penzo diventi il nostro fortino"

04.02.2020 14:35 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Firenze, presentazione: "Ho messo in difficoltà il mio agente pur di tornare a Venezia. Il Penzo diventi il nostro fortino"

Dopo Longo presentato anche il ritorno di Marco Firenze, queste le sue parole.

La trattativa: "Quando ho avuto la possibilità di tornare a Venezia mi è venuto in mente come mi sono trovato qua, do molto peso alle sensazioni umane prima di tutto il resto, avevo visto qualche partita del Venezia e sono rimasto piacevolmente colpito. Avevo altre situazioni in ballo, ma ho detto al mio agente che questa era la mia prima scelta, anche mettendolo in difficoltà, ma il gioco di Dionisi può esaltare le mie caratteristiche. Ho trovato una squadra organizzata, che sa cosa fare. Ci sono stati tanti motivi quindi che mi hanno convinto a tornare"

A Salerno: "Sono sincero, prima dell'infortunio stava andando tutto bene, poi quando ho recuperato sono successe cose che non ho capito e nemmeno la dirigenza mi pare abbia capito cosa sia successo. Non ho avuto problemi particolari però, ci siamo separati bene, mi sono arrivati tanti messaggi di stima"

Si tratta di un ritorno: "Inzaghi mi aveva cercato con insistenza, avevo rifiutato tante offerte per accettare la proposta del Venezia. Ero arrivato però in gruppo già consolidato e collaudato, che stava ottenendo risultati, quindi l'esperienza è stata in chiaroscuro. A livello umano mi sono trovato benissimo e questo è stato uno dei fattori che mi ha convinto a restare"

Qual è il ruolo in cui ti trovi meglio? "Ho giocato in tutti i ruoli giocando sempre, penso di essere una mezzala, dico penso perchè poi a seconda del modo di vedere il calcio dell'allenatore vengo spostato. È una cosa però che mi dà fiducia perchè se vengo usato in tante posizioni vuol dire che lo staff tecnico mi tiene in grande considerazione"

Le impressioni da esterno: "Il Venezia è una squadra molto giovane, non c'è paura di giocare, spesso con una squadra giovane se ti trovi in una posizione di classifica così così spesso può subentrare un po' d'ansia, riuscire a lavorare in questa maniera qua alla lunga risultati ne porta, domenica ho visto una squadra che gioca veramente bene"

Fattore casa: "Il Penzo deve diventare sicuramente il nostro fortino, giocavo all'Arechi che in confronto è un aereoporto, ci sono tutti i presupposti per invertire la rotta in casa. Purtroppo la Serie B non permette ragionamenti di classifica a lungo termine, ogni giornata può cambiare tutto, quindi bisogna fare punti sempre e ovunque"