Il sito del Venezia presenta la sfida con il Livorno

Il Venezia FC lo sa. Quella in programma domani sera, con calcio d’inizio alle 21, è una partita fondamentale per il campionato dei Leoni. Di fronte, infatti, ci sarà un Livorno che ad oggi è una delle dirette concorretti degli arancioneroverdi nella corsa alla salvezza.

Durante il turno di riposo i ragazzi di mister Zenga hanno sicuramente ricaricato le energie, lavorando su se stessi e preparando al meglio un match tanto delicato. I quattro punti ottenuti nella ultime tre gare fanno sicuramente piacere, ma la convinzione in laguna è che si possa fare anche meglio.

Fondamentale, in questo senso, sarà il ritorno in campo del miglior attaccante in rosa in questa stagione, Francesco Di Mariano. L’ex esterno del Novara, infatti, è fermo da tre settimane e non vede l’ora di tornare a dare il proprio contributo alla causa. Probabile che contro il Livorno Di Mariano parta subito titolare, andando così a formare coppia per la prima volta con Riccardo Bocalon.

Dietro mancherà Garofalo, mentre al centro dovrebbe rientrare capitan Domizzi, assente nel match contro il Lecce perchè squalificato. Le opzioni, comunque, non mancano in ogni reparto e, anzi, è possibile che ci si ritrovi di fronte a qualche novità. Una su tutte potrebbe essere l’utilizzo, dal primo minuto o a gara in corso, di Harvey St Clair, attaccante scozzese che nel test amichevole disputato mercoledì contro la Clodiense ha messo a segno tre reti in appena quarantacinque minuti.

Insomma, nonostante le assenze del già citato Garofalo e di Citro, i ragazzi di mister Zenga hanno tutta l’intenzione di tornare a raccogliere punti fuori casa.

Occhio però all’avversario. Il Livorno, infatti, prima della beffarda sconfitta di Lecce aveva raccolto otto risultati utili consecutivi, rialzandosi dall’ultimo posto in classifica e portandosi a sei punti dal Venezia FC. Certo, domani sera ai toscani mancherà un uomo cardine come Diamanti (sette gol fin qui in campionato) ma non per questo la squadra di mister Breda parte sconfitta.

La posta in palio è alta, sia dalla parte degli amaranto, che si giocano forse l’ultima chance di rientrare in corsa per la salvezza diretta, che da quella veneta, con gli arancioneroverdi che vincendo metterebbe un solco tra sè e le inseguitrici.

Una partita, insomma, da non sbagliare.