L'avversario: il Pordenone

Domani sera al Penzo è già tempo di Serie B. Infatti alle 21,00 ci sarà il fischio d’inizio del match, valevole per la 10° giornata, tra Venezia e Pordenone. Gli arancioneroverdi vengono, nonostante lo stop per 3-2, dalla bella prestazione con il Crotone, i neroverdi, invece, dal pareggio a reti inviolate con il Cittadella. In classifica entrambe le squadre sono appaiate a quota 12 punti. Gli uomini di mister Attilio Tesser sono una delle rivelazioni del campionato cadetto, giocano con l’entusiasmo che contraddistingue una neo-promossa, sono una squadra cinica, temibilissima nella palle inattive grazie alle punizioni telecomandate di Salvatore Burrai a sfruttare le doti aeree dei difensori e centrocampisti che diventano i veri attaccanti del Pordenone, non a caso Pobega ha segnato 3 reti, Barison 2 e Camporese 1. Le due contendenti giocano in modo speculare. Tesser adotta un (4-3-1-2) che in corso d’opera può diventare un (4-3-3) con Di Gregorio tra i pali, da destra a sinistra la difesa è composta da: Almici o Semenzato, Camporese, Barison e capitan De Agostini. A centrocampo l’unico sicuro è Burrai sistemato davanti alla difesa. Mancherà ancora il giovanissimo Tommaso Pobega; Mazzocco, Gavazzi, Misuraca, Zammarini e il brasiliano Lucas Chiaretti si giocheranno il posto per tre maglie disponibili. Davanti Strizzolo ha più possibilità di tutti di partire dall’inizio, per l’altra punta sarà un ballottaggio tra Monachello e Ciurria.