Lupo, conferenza: "Dionisi aveva il fuoco negli occhi che cercavo, voglio una mentalità vincente, per i giocatori non aspettatevi tanti colpi a breve"

Durante la presentazione del nuovo tecnico, Alessio Dionisi, è intervenuto anche il DS Lupo per fare il punto della situazione in casa Venezia.

La scelta di Dionisi: “Coerentemente con quanto detto il giorno della presentazione abbiamo preso un profilo che avesse fame, che accettasse Venezia come fosse la tappa della sua vita, che avesse quel fremito negli occhi che avevo io. È un allenatore che ho seguito tanto, anche negli allenamenti, quando l’ho incontrato mi ha convinto ancora di più perché mi ha trasmesso entusiasmo, conoscenze e voglia di partire”

Ora però c'è da comporre una rosa con tante settimane passate con il dubbio categoria: “In queste settimane abbiamo lavorato per avere un quadro della situazione, io faccio le valutazioni in base alla realtà, non sulle proiezioni future. Quando sono arrivato eravamo in C, ora probabilmente saremo in B, ho fatto un monitoraggio per entrambe le categorie, ora filtreremo i nomi, ci confronteremo tra di noi e decideremo chi prendere. Abbiamo tante soluzioni, ma non ci faremo prendere dalla fretta, dobbiamo costruire una squadra forte per la prima giornata di campionato, daremo una base a Dionisi per creare la sua idea di calcio, ma non aspettatevi in breve una sarabanda di nomi per riempire caselle. Ci ritroveremo qui l'11 per le prime visite mediche”.

L'obiettivo: “Vogliamo creare una mentalità vincente dal primo giorno di ritiro, in allenamento e in ogni partita, anche dopo cocenti sconfitte, anche quelle aiutano a costruire una filosofia. Noi dobbiamo creare una mentalità vincente, indipendentemente da obiettivi e altro, i giocatori devono scendere in campo per vincere”.