Reyer-Brindisi, LE PAGELLE, sontuoso Daye, solido Watt

 Stone voto 5,5
In fase offensiva è impalpabile, solo 2 punti con 1/3 dal campo in 21 minuti. Nel finale qualche palla di troppo persa, poi però, compie alcune ottime giocate difensive.
- Bramos voto 6
Il capitano non è chiaramente al top della condizione, e ci mancherebbe, alla fine contiamo 8 punti e 5 rimbalzi e la solita sostanza.
- Tonut voto 6
Va a sprazzi, sigla 8 punti. Nota negativa le troppe palle perse, ovvero 4.
- Daye voto 9
Prestazione abbacinante. Prende sulle spalle la squadra e la trascina prima alla rimonta e poi alla vittoria. Come dice giustamente il Direttore Rea, in Italia si vedono pochi giocatori di questo talento e con quel fisico (2,11 con le movenze di una guardia). Avesse anche la continuità non avrebbe mai attraversato l'Oceano. Alla fine saranno 26 i punti a referto con 10/10 dalla lunetta e 6/12 complessivo dal campo.
- De Nicolao voto 5,5
Scrive virgola, meno intenso di altre volte.
- Filloy voto 7
Molto bene el Gaucho. Quando conta lui risponde presente. Una bomba, fondamentale, subito all'inizio del terzo quarto. Nel quarto periodo, quando gli avversari cercano di rientrare, smazza un cioccolatino per Gapi Vidmar e poi un velo che consente a Daye di piazzare una tripla decisiva. Non è finita, perché sul +6, con un "floater" una lacrima da centro area di pura classe riaccia Brindisi a -8. Ariel è tornato come nulla fosse cambiato.
- Vidmar voto 6
Il solito lavoro oscuro ma utilissimo alla causa.
- Chappell voto 6
L'ex Brindisi è ancora lontano dalla migliore condizione. Rimane però un giocatore che da ulteriore solidità difensiva alla Reyer. Chiude con 6 punti in 19 minuti  
- Cerella senza voto.
Gioca i primi quattro minuti in quintetto base da quattro su Brown
Pochi per giudicarlo.
- Watt voto 7,5
Nella prima parte di gara, dove nessuno segna, è l'unico a fare canestro. Chiude con 17 punti, alcuni canestri di pura classe, 8/10 dal campo in 29 minuti.
- Coach De Raffale voto 6,5
Dopo i primi 14 minuti allucinanti, con i suoi ragazzi sotto 6-28, risistema la squadra. Con la solita pazienza, giocando ogni possesso come fosse quello decisivo una difesa solida e attenta, vince la partita con uno stratosferico terzo periodo. Rotazioni a nove.