Cremonese-Venezia, LE PAGELLE, Domizzi totem in difesa, Di Mariano imprescindibile

Il Venezia conferma di non essere una macchina da gol, esattamente come l'anno scorso. Si rivede però quella compattezza difensiva che permette di punire gli avversari in contropiede. Di Mariano giocando così diventa devastante e grazie a lui i Leoni tornano ai tre punti.

Vicario 6 - Attento in uscita, dove non arriva lui c'è il palo.

Zampano 6 - Si disimpegna senza problemi come Bruscagin. Poco spinta sulla fascia, ma tiene la posizione e poche volte va in difficoltà.

Modolo 6.5 - Prestazione più che sufficiente per il centrale. Gioca sul dolore e dimostra grande personalità.

Domizzi 7- Tanta esperienza in mezzo alla difesa: con astuzia e fisico tiene botta. Riesce sempre a schermare gli avversari nei momenti decisivi.

Garofalo 6 - Si regala un gran tocco nel primo tempo. Senza macchie in fase di ripiegamento.

Segre 6 - Cerca di sveltire la manovra quando può. Pericoloso al tiro, palla fuori di poco. Da trequartista sembra più adatto a difendere che attaccare.

Bentivoglio 6 - Primo tempo al piccolo trotto. Più dedito al contenimento che alla costruzione della manovra offensiva. Anche nella ripresa si limita a cose semplici, ha poca benzina e infatti il cambio arriva dopo un consulto con Carbone. (Dal 76' Citro 6.5 - Il suo ingresso cambia la gara, più offensivo di Segre dietro la punta).

Suciu 6.5 - Il più pericoloso nel primo tempo: tre tiri insidiosi, bene in entrambe le fasi.

Falzerano 6 - Primo tempo complicato in fase offensiva: si dedica, con giudizio, alla fase di non possesso. Volitivo anche nella ripresa.

Litteri 5.5 - Zero tiri in porta nel primo tempo, ma anche pochi palloni giocabili. (Dal 71' Geijo 6 - Tiene bene la posizione).

Di Mariano 7 - Pochi sprazzi, passando al 4-2-3-1 si capisce che si vuole puntare sulla velocità sua e di Falzerano. Scalda prima il piede con una ripartenza, poi appena Citro lo innesca diventa imprendibile e insacca con freddezza. Fondamentale. (Dall'89' St. Clair s.v. - )