Friburgo-Reyer, LE PAGELLE, Haynes riscatta la partita di domenica, sprazzi di Daye

Anche contro Friburgo la Reyer parte male, ma stavolta recupera il punteggio, anche se solo all'over time (con due decisioni arbitrali nel finale molto discutibili). Haynes torna a essere l'uomo della provvidenza, mentre Daye finalmente fa vedere cosa sa fare. Partita discreta per tutti, anche per chi è subentrato per far rifiatare i titolare, ma queste partenze ad handicap non potranno essere una costante.

Haynes 7,5 - L'avvio a rallentatore fa temere un'altra prestazione sottotono, perchè il detto vuole che non ci sia due senza tre. Per fortuna il capitano fa saltare le tradizioni e con il passare dei minuti ingrana. Alla sua fondamentale capacità di sfornare assist si uniscono triple pesantissime, soprattutto quella che indirizza l'overtime.

Stone 6,5 - Che non stia ancora bene è evidente, ma De Raffaele deve chiedergli sforzi, perchè difensivamente è fondamentale. Oggi alla solidità difensiva unisce anche tre triple quando le polveri orogranata sono ancora bagnate, tiri che permettono ai leoni di restare attaccati a Friburgo.

Bramos 6,5 - In crescita rispetto alle sfide con Nanterre e Milano. Il greco si fa sentire soprattutto dal perimetro e alterna una prima frazione di gara in ombra a una ripresa in crescita.La sua intelligenza offensiva è fondamentale.

Tonut 6,5 - Meno preciso delle ultime partite, ma la stanchezza probabilmente si fa sentire. Quando forza in penetrazione manda spesso e volentieri fuori giri la difesa di Friburgo.

Daye 7 - Continua a commettere errori che definire grossolani è poco, inoltre talvolta in difesa qualche volta è molle come pochi, ma quando decide di giocare fa capire perchè sia fondamentale. Al tiro inizia a insaccarla solo nei minuti finali, ma raccoglie 11 rimbalzi che gli fanno mettere a referto una doppia doppia fondamentale per la vittoria. Condisce il tutto con due palle rubate e quattro assist. Può fare ancora di più, ma, considerando da che prestazioni veniva, anche così non è da buttare, per nulla.

De Nicolao 6 - Forse uno degli elementi più stanchi della rosa. De Raffaele gli chiede solo 5 minuti, il tempo di mettere una delle sue triple, che ultimamente sembrano riuscirgli facili anche nei momenti difficili.

Vidmar 5,5 - Non sembra essere in partita nè mentalmente nè fisicamente. Spaesato, non si fa sentire nei dodici minuti in cui viene impiegato. Deve dare molto di più.

Washington 6 - Altro gettone per l'ex Torino. Stavolta il fatto che sia rientrato da un lungo infortunio si vede. Il coach gli concede una buona manciata di minuti, per poi preferirgli elementi più in palla. È comunque sulla strada del recupero, ma servirà tempo per rivederlo al top.

Biligha 6 - Spezzone di gara da mestierante. Un paio di voglio fa scelte che fanno innervosire De Raffaele, ma per il resto fa quello che gli viene chiesto, facendo rifiatare i compagni.

Giuri 6 - Dopo l'esclusione contro Milano entra e spara due triple pesantissime, un'altro degli elementi della panchina su cui si può fare affidamento a gara in corso.

Cerella sv

Watt 6,5 - Altra ottima prestazione di Mitchell, che sul pitturato è quasi imprendibile. Sotto canestro la mette quasi sempre e anche in difesa a rimbalzo aiuta i compagni contro i lunghi svizzeri. Rendimento ampiamente sopra la sufficienza e costante.