Le pagelle di Reyer Venezia-Olimpia Milano (67-63). Gli orogranata volano in finale di Coppa Italia
La Reyer Venezia conquista la finale di Coppa Italia dopo una battaglia di quaranta minuti si aggiudica il match contro l’Armani Milano per (67-63). La chiave della partita è stata indubbiamente la solidità difensiva della squadra lagunare.
Nel primo quarto Milano riesce a imprimere la propria supremazia di gioco, grazie anche a qualche giocata del singolo. La Reyer nell'ultimo minuto riesce a reagire piazzando un parziale di (7-0) che le permette di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio sul parziale di (15-22).
Nei successivi dieci minuti di gioco la patita comincia a cambiare, merito di Venezia che grazie ad una super fase difensiva concede soli 9 punti alle scarpette rosse. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di (29-31) in favore della squadra di coach Ettore Messina.
Il terzo quarto vede una Reyer dominante sotto ogni punto di vista, il merito va sicuramente a Walter De Raffaele che durante l’intervallo dà i giusti accorgimenti tattici ai suoi giocatori. I Leoni ribaltano la partita e si creano un vantaggio in doppia cifra che in vista degli ultimi 10 minuti di gioco può risultare decisivo.
Gli ultimi 10 minuti di gioco cominciano sul parziale di (54-44) ma Milano non è intenzionata a mollare così facilmente e dopo cinque minuti di gioco si riporta a soli 4 punti dalla squadra lagunare. Daye sblocca il punteggio orogranata a 4 minuti dalla fine e regala il +6 alla sua squadra. Il finale è decisivo Bramos, Rodriguez e De Nicolao segnano da 3 punti e la partita resta ancora apertissima. Nell’ultimo minuto Bramos può chiuderla dalla lunetta ma sbaglia 3 liberi, a rimbalzo il più lesto è Watt che scrive 2 punti. Rodriguez dalla lunetta rimette un solo possesso di distanza tra le due squadre. Milano è costretta a fare fallo per fermare il cronometro e manda in lunetta Daye che non tradisce segnando il secondo libero che regala la finale alla squadra Lagunare.
De Raffaele: è fondamentale per la vittoria della sua squadra, il suo gruppo è unitissimo e segue alla lettera le parole del suo allenatore. La sua squadra mette sul parquet una difesa granitica che riesce a fermare anche la corazzata Milano.
Le pagelle dei giocatori orogranata:
Davide Casarin: N.E
Julian Stone: 6,5 classica partita per Julian che in attacco non riesce a realizzare ma la fase difensiva è a dir poco di alto livello, il suo coach gli concede 21 minuti in cui limita molto bene Rodriguez e Cinciarini
Michael Bramos: 7,5 partita impressionante da 3 punti dove chiude con il 60% al tiro. In difesa è solido e concreto. Male dalla lunetta, nel finale potrebbe chiudere la partita ma fallisce tre liberi consecutivi
Stefano Tonut: 6,5 come al solito quando mette palla a terra e carica verso il canestro diventa difficilissimo da fermare, questa sera però non riesce a brillare, spesso aiuta la squadra fluidificando il gioco. In difesa deve marcare grandi giocatori ed è efficace.
Austin Daye: 8 fondamentale per la vittoria orogranata, segna tiri di rara bellezza e dimostra di saper leggere benissimo le situazioni di gioco. Si dimostra molto affidabile nei momenti decisivi. Nel finale realizza il secondo libero e dimostra di non sentire la pressione. Difesa di alto livello che non concede molto spazio a Micov e Scola.
Andrea De Nicolao: 8 dirige alla perfezione la manovra orogranata pur avendo sul collo il fiato del “Chacho”. Realizza 12 punti tutti con tiri dalla lunga distanza e chiude il match con un incredibile 80% da 3 punti. In difesa è solido, Rodriguez quando riesce a segnare si inventa dei colpi da fuoriclasse.
Ariel Filloy: S.V realizza 3 punti e 1 rimbalzo in 6 minuti di gioco, prestazione positiva.
Gasper Vidmar: 5 questa sera non offre la sua migliore prestazione, fatica a entrare nel ritmo partita.
Jeremy Chappell: 5 questa sera non riesce a carburare in fase offensiva dove chiude con un insolito 2/8 da campo. Prestazione molto diversa da quelle abituali, ma una giornata no può capitare a tutti visto che spesso è risultato decisivo.
Valerio Mazzola: 5,5 segna una tripla da cineteca, tira dal vertice basso e realizza con l'aiuto del tabellone. Poi finisce per spegnersi con il passare dei minuti
Bruno Cerella: 6 il solito Cerella che mette sul parquet 9 minuti di grande qualità difensiva.
Mitchell Watt: 8,5 partita eccezionale del lungo americano. È l’unico giocatore dei 24 a disposizione che chiude in doppia-doppia per punti 16 e rimbalzi 10. Partita di livello assoluto per tutti i 33 minuti a sua disposizione. Nei finali punto a punto ci mette sempre lo zampino, questa volta lo fa arpionando il rimbalzo sull’ errore dalla lunetta di Bramos e scrive il +5 Reyer a 30 secondi dalla fine del match. La sua fase difensiva è a dir poco eccezionale vedere per credere