Reyer-Holon, LE PAGELLE, Daye fondamentale, Vidmar non è in forma

17.10.2018 23:07 di Davide Marchiol   vedi letture
Reyer-Holon, LE PAGELLE, Daye fondamentale, Vidmar non è in forma

Una Reyer che commette tanti errori, soprattutto difensivamente, rischiando di subire la prima debacle stagionale, riesce però a tenere in mano la situazione e rispondere colpo su colpo a un Hapoel Holon che basa il grosso delle sue giocate fondamentalmente su tre giocatori. Alla fine, grazie alla maggiore qualità che emerge negli ultimi minuti, Venezia porta a casa la seconda vittoria in Champions, stupendo più per la tenacia che per la bellezza del gioco.

Haynes 7 - In una serata così difficile la sua costanza è importantissima. In campo per 38 minuti, solo Daye avrà un minutaggio maggiore, cala di rado di lucidità, mette a referto 7 assist in una partita dove manovrare la palla si rivela più complicato del previsto e aiuta molto anche rimbalzo, dove i lunghi soffrono la fisicità israeliana.

Stone 6 - Perde il primo tempo per una botta rimediata nei primi istanti del match. Nella ripresa rientra, ma si vede che non è in ritmo. Mette a segno qualche buona giocata, ma ha anche sul groppone qualche giocata forzata di troppo.

Bramos 6,5 - Per alcuni tratti della partita quasi non lo si nota, la mano non è calda e le percentuali al tiro basse, in compenso c'è quando i giochi iniziano a farsi duri.ù

Tonut 6 - Usato poco da De Raffaele, resta in campo per far rifiatare gli altri, senza sfigurare.

Daye 8 - Se la Reyer è riuscita a vincere la partita dopo ben due over time lo deve soprattutto ad Austin, che riesce a piazzare quello strappo decisivo che era mancato per quasi 50 minuti. La doppia doppia da 30 punti e 11 rimbalzi, in una partita dove andare efficacemente a pulire i tabelloni si è rivelato complicato, la dice lunga sulla sua importanza per questa squadra.

De Nicolao 6,5 - Non gioca nemmeno metà partita, ma quando è in campo le sue accelerazioni si rivelano molto pericolose per gli israeliani, che spesso infatti se lo perdono.

Vidmar 5,5 - Non è ancora in palla e si vede, De Raffaele lo schiera nel quintetto base, ma fa altre scelte dopo pochi minuti. Sbaglia la metà dei liberi e a rimbalzo la sua fisicità serve a poco. Ci vorrà del tempo per rivedere il centro della nazionale slovena al top.

Biligha 6 - Pochi minuti per lui, ma partita pulita, senza sbavature.

Giuri 6 - Due triple, due errori, dà una mano a rimbalzo, ma ci si aspetta qualcosina di più, specie calcolando che comunque gli è stato concesso quasi un quarto d'ora di gioco.

Mazzola sv

Cerella 5,5 - De Raffaele ruota tanto in difesa, un po' perchè ha ampia scelta e un po' perchè difensivamente la sua Reyer sbaglia tanto, troppo, rischiando spesso di finire sotto. Bruno non fa eccezione e anche lui ha spesso problemi. Gridano vendetta i due liberi sbagliati negli ultimi secondi, che potevano chiudere il match senza i due over time.

Watt 6,5 - Come quasi tutti i suoi compagni alterna ottime cose a errori non da lui, in difesa è poco lucido, anche se alla fine arriva comunque 8 volte a rimbalzo (ma solo 4 difensivi), meglio in avanti, dove, cercando di non forzare mai la giocata, mette a segno ben 22 punti.