A Crotone senza l'esperienza di Domizzi e Bentivoglio, servirà il miglior Venezia possibile

13.12.2018 08:00 di Davide Marchiol   vedi letture
A Crotone senza l'esperienza di Domizzi e Bentivoglio, servirà il miglior Venezia possibile

La vittoria con l'Ascoli ha fatto scalare al Venezia altre posizioni di classifica, avvicinando i Leoni ai piazzamenti che corrispondono all'obiettivo della stagione, ovvero i Play-Off. Il successo del Penzo però non è stato tutto rose e fiori, perchè sono arrivati due cartellini gialli molto pesanti. Uno per Simone Bentivoglio e l'altro per capitan Maurizio Domizzi. Entrambi diffidati, non ci saranno dunque allo Scida di Crotone per trascinare i propri compagni verso altri punti. Una perdita pesante non tanto per lo spessore tecnico, visto che Zenga ha dimostrato di poter sopperire alle assenze, quanto dal punto di vista dell'esperienza in campo, che è sempre fondamentale. Centrocampo e difesa dovranno dunque fare a meno dei propri senatori.

Per quanto riguarda la retroguardia, difficile che Domizzi venga sostituito da Coppolaro o Andelkovic, visto che nella posizione mancina Zenga vuole un sinistro puro. Inoltre lo sloveno sta avendo i problemi di mercato che già sappiamo. Ecco dunque che si rivedrà Cernuto, usato per ora solo tre minuti, ma che è uno dei reduci della scalata dalla C alla B arancioneroverde e che vanta già 100 presenze con i Leoni. Nonostante dunque i 26 anni, il profilo dà sicurezza. Certo, sostituire Domizzi in tutto e per tutto è impossibile, parliamo di un giocatore che ha presenze anche in Champions, ma Francesco fornisce garanzie.

In mezzo al campo invece non ci sarà l'esperienza nella gestione del pallone che è in grado di dare l'ex Chievo Verona e Sampdoria Simone Bentivoglio, elemento che forse sta brillando di più a centrocampo per costanza di rendimento. Qualche passaggio illuminante lo fornisce sempre, il che è fondamentale vista la partenza di Stulac in estate. Toccherà dunque a Schiavone dare qualcosina in più a Crotone. L'ex Cesena non ha mai demeritato, ma mancano ancora le giocate che ci si potrebbero aspettare in verticale, visto che il piede per farlo c'è. Ai suoi fianchi Falzerano e Pinato, che dovranno far saltare le linee dei pitagorici come riusciva a fare talvolta Bentivoglio, giocatore importante anche perchè in grado sia di fare il play che la mezzala. Zenga ha ampia scelta e la panchina è lunga, certo che l'assenza in contemporanea di due elementi così esperti potrebbe pesare in Calabria.