Adriano Montalto, la nuova prima punta del Venezia

29.08.2019 11:00 di Jessy Specogna   vedi letture
Adriano Montalto, la nuova prima punta del Venezia

Dopo aver sondato a lungo diverse piste, sia italiane che estere, il Venezia ha deciso di puntare tutto su Adriano Montalto come rinforzo per l'attacco. Il classe '88 arriva in prestito dalla Cremonese con un obiettivo ben chiaro: risolvere la sterilità offensiva del Venezia. Le sue caratteristiche? Si tratta di una prima punta mancina ben strutturata fisicamente, abile nel gioco aereo e dal buon fiuto del gol. 

Adriano Montalto nasce ad Erice, in Sicilia, il 6 aprile del 1988. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del Messina, Montalto inizia a girovagare per tutta l'Italia, cambiando di fatto una squadra per stagione. Il suo debutto nel mondo del professionismo arriva a 19 anni con la maglia della Scafatese, in prestito dal Messina, nella stagione 2007-2008. La sua prima stagione tra i grandi si conclude con 20 presenze e due reti in C2. Dopo l'esclusione del Messina dai professionisti, da svincolato, firma per il Lecco (all'epoca in Serie C). Qui gioca 28 partite segnando quattro reti, contribuendo alla salvezza della squadra. 

Al termine dell'esperienza lecchese, Montalto rimane di nuovo svincolato. Nel gennaio del 2010 ne approfitta la Salernitana, che gli offre l'occasione del salto in Serie B. Fino a giugno, tuttavia, Montalto non trova spazio in una stagione che per il club campano si concluderà con la retrocessione in Serie C. Montalto rimane a Salerno e nella sua seconda stagione gioca tredici partite segnando tre reti. Nell'estate del 2011, dopo il fallimento della Salernitana, l'attaccante torna nella sua Sicilia e firma per il Siracusa, rimanendo in Serie C. La sua avventura al Siracusa dura solamente sei mesi, nei quali gioca 15 partite e segna cinque gol. A gennaio passa infatti all'Ascoli, in Serie B. Con i bianconeri, però, Montalto non trova spazio e chiude la sua stagione con solamente due presenze raccolto.

Nella stagione 2012/13, Adriano torna nuovamente in Serie C in cerca di spazio e continuità. Lo acquista il Como, ma lì ci rimane solamente un mese prima di firmare con il Latina. Dopo mezza stagione e solo 4 presenze raccolte, Montalto torna all'Ascoli, in prestito. La sua nuova avventura con i bianconeri in Serie B va sicuramente meglio rispetto alla prima: alla fine della stagione saranno cinque le presenze stagionali, più un gol realizzato contro il Sassuolo. L'anno successivo, tornato per fine prestito al Latina, Montalto viene ceduto al Grosseto, in Serie C. In mezza stagione in Toscana segna quattro gol in 16 presenze complessive. Nel gennaio del 2014, l'attaccante decide di scendere di categoria e va al Martina Franca in C2. In Puglia rimane una stagione e mezza e segna con continuità: sono 14 le reti complessive in 39 presenze. Nell'estate del 2015 Montalto ritorna in Sicilia, questa volta al Trapani. In una stagione molto positiva per il club siciliano in Serie B, il nuovo attaccante del Venezia segna quattro gol in 32 presenze. Nell'agosto del 2016, Montalto passa alla Juve Stabia, in Serie C. In Campania per lui solamente sei presenze ed una rete prima del passaggio alla Ternana, in Serie B, dove vivrà la miglior stagione della sua carriera.

Con gli umbri, che al termine della stagione retrocederanno, Montalto realizza ben 20 reti in 34 presenze. La sua grande stagione gli vale la riconferma il B anche per l'anno successivo, quando passa alla Cremonese. Una stagione per lui sfortunata, caratterizzata anche da alcuni problemi fisici che ne hanno limitato il rendimento: solamente 11 le presenze stagionali con due gol messi a segno. Ora per lui questa nuova avventura al Venezia, con la speranza che possa tornare a segnare caterve di gol come durante la sua esperienza alla Ternana.