Domizzi: "Per salvarsi bisogna segnare di più, non possiamo sempre provare a tenere lo 0-0 o l'1-0"

Contro il Brescia è finalmente tornato in campo il capitano arancioneroverde, assente dalla sconfitta di Livorno. Quello di Domizzi, che già contro il Cittadella era andato in panchina, rappresenta un rientro importante per mister Cosmi, che ora potrà contare sul giocatore di maggior esperienza all’interno della rosa per raggiungere la salvezza.

Sto bene – spiega il capitano lagunare- anche se a fine gara mi sentivo un po’ stanco. Non ero al massimo della condizione ma lo avevo già messo in preventivo, quindi sono contento di come ha risposto la gamba dopo l’infortunio.

Purtroppo abbiamo perso pur giocando una buona gara, ma se non segni è difficile portare a casa anche solo un punto contro la capolista. Il Brescia è una squadra che gioca bene a calcio, che rifila due o tre gol ad ogni avversario, per cui credo non sia realistico pensare di raccogliere uno 0 a 0 al Rigamonti. Dobbiamo migliorare dal punto di vista offensivo, abbiamo bisogno di segnare più gol.

Il finale di stagione, comunque, è più aperto che mai. I lagunari, infatti, avranno cinque scontri diretti per salvarsi, due dei quali al Penzo.

Credo che nella situazione in cui ci troviamo avere scontri diretti sia un vantaggio, perchè ti dà la possibilità di giocarti le tue carte fino in fondo. A questo punto è uno scenario da sfruttare, a cominciare dal match di sabato contro il Foggia. Sarà importantissimo segnare più di un gol perchè ci darebbe una grossa mano per vincere la partita, ma allo stesso tempo aiuterebbe anche dal punto di vista del morale.