Il problema sulle palle alte inizia a diventare endemico

31.10.2019 17:41 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Il problema sulle palle alte inizia a diventare endemico
© foto di Venezia FC

Altro giro altra sconfitta, stavolta al Penzo, davanti al proprio pubblico, diviso in due come da prassi. Dopo il 2-3 col Crotone si era parlato di un'ottima prestazione in cui andavano limati solo alcuni dettagli. Tre giorni dopo arriva il Pordenone, partita sull'1-0 fino a pochi minuti dalla fine, poi uno-due dei ramarri e altra batosta. Per la prima volta in stagione il Venezia si trova sul groppone due sconfitte di fila. Sarà un test se vogliamo per capire quanto effettivamente la nuova squadra assemblata dal mister e dal DS Lupo sia mentalmente solida. Gli spettri dell'anno scorso tra i giocatori non ci saranno, visto che non c'è più quasi nessuno dell'annata scorsa, certo è che per invece i tifosi un po' l'ansia sale. Ad Ascoli ne sapremo di più.

C'è però un filo conduttore che collega le sconfitte con Crotone e Pordenone: le palle alte. Tutti e cinque i gol sono arrivati mettendo in mezzo il pallone dalla fascia o da un corner. Simy ha fatto doppietta di testa e in girata, Golemic ha incornato, De Agostini ha raccolto un tap in dopo calcio d'angolo e Strizzolo ha segnato di testa sovrastando Modolo e ringraziando Cremonesi per l'errata lettura della traiettoria. Non è solo quindi sfortuna, qualcosa che non funziona evidentemente c'è. Poi ovviamente se l'attacco non concretizza le chance per chiudere i giochi il problema diventa ancora più grosso, Bocalon ha avuto almeno due occasioni per insaccare il 2-0 e chiudere i discorsi, ma ha fallito. Che sia arrivata l'ora di responsabilizzare Montalto? Come sta Zigoni? Tutte valutazioni che sicuramente Dionisi in queste ore sta facendo, perchè non possono bastare le giocate del solo Capello per salvarsi. Ricordiamoci che Bocagol ha sì dato il là all'1-0, ma sbagliando una chance che era sua e dando la palla a Zuculini un po' alla cieca.

Tornando però sulla difesa, non è ammissibile che su ogni cross si tremi e se Modolo ogni tanto c'è ed è preciso Cremonesi ogni volta che vede la sfera alzarsi perde la bussola. Com'è possibile? Eppure palla a terra questa difesa ha dimostrato di essere difficilmente perforabile. Basta però mandare un passaggio alto e salta tutto, evidente questo nel gol di Strizzolo: cross di facile lettura che Cremonesi lascia passare, Modolo non si aspetta l'arrivo del pallone e lascia saltare l'avversario. Serivanno più concentrazione e aggressività, soprattutto dall'ex Perugia, se vuole fare un salto di qualità (ed essendo uno dei senatori sarebbe anche ora) sarebbe il caso che imparasse a leggere un po' meglio certe situazioni. C'è tutto il tempo per riscattarsi, ma bisogna stare all'occhio, la B può cambiare volto in un attimo.