La Salernitana test ideale per sperimentare il livello del Venezia

La cura Zenga sta funzionando. Cinque punti in tre partite contro avversari con rose o molto profonde e che puntano alla Serie A, come Palermo ed Hellas Verona, o in un momento di forma migliore rispetto agli arancioneroverdi, come la Cremonese. Proprio a Cremona i Leoni hanno messo definitivamente a punto le direttive del nuovo tecnico, anche se guidati in campo dal suo vice Carbone. Una fase difensiva solidissima e un attacco basato sulle ripartenze. L'idea base di Inzaghi, ma adattata alla nuova stagione e ai nuovi giocatori arrivati in estati. Anche se la rosa è in gran parte simile all'anno scorso, qualche accorgimento si è reso infatti necessario.

In cabina di regia il play non è fisso, mentre Stualc l'anno scorso era imprescindibile, davanti invece il brio di Falzerano e Di Mariano è fondamentale, a fronte di un reparto punte ancora clamorosamente a secco. La rosa a disposizione di Zenga permette di mettere in campo efficacemente anche un 4-2-3-1, con come trequartista il giovane Segre o Citro, che potrebbe essere devastante tra le linee. Comunque Hellas Verona e Cremonese non sembravano essere molto in salute e per risalire la classifica servono altri punti. Ecco dunque che arriva la Salernitana di Colantuono, squadra che è decisamente in ritmo e che arriva al Penzo, dove i Leoni hanno ottenuto l'ultimo successo due mesi fa. Battere i campani abbatterebbe anche gli ultimi dubbi.

Zenga non dovrebbe effettuare grossi cambiamenti rispetto alla trasferta di Cremona. Ballottaggio sulla destra, dove dovrebbe rientrare Bruscagin. In mezzo Schiavone si candida a tornare in cabina di regia, magari per lasciare a riposo Bentivoglio, che nonostante l'età ha macinato tantissimi chilometri nelle ultime giornate. In avanti non sono previsti variazioni, anche se Citro sembra decisamente in palla. Dall'altro lato i campani dovrebbero affidarsi più o meno allo stesso undici vittorioso contro il Livorno. Possibili cambi dovuti a stanchezza o alla tattica, ma Colantuono ha praticamente tutti a disposizione.

Venezia (4-3-3): Vicario; Garofalo, Domizzi, Modolo, Bruscagin; Segre, Schiavone, Suciu; Di Mariano, Litteri, Falzerano.

Salernitana (3-4-1-2): Micai; Gigliotti, Casasola, Mantovani; Vitale, Odjer, Di Tacchio, Pucino;Di Gennaro; Bocalon, Jallow.