Venezia-Brescia 2-0, Top & Flop: super Tessmann, la mossa Ellertsson-Bjarkason funziona, fattore Penzo

Nella trentatreesima giornata di Serie B il Venezia trova tre punti importanti battendo il Brescia in un Penzo infuocato. Decisivo Tanner Tessmann con una doppietta in una gara dove gli arancioneroverdi hanno avuto l'unico difetto di non chiuderla prima tenendo in gara un Brescia che ha faticato invece a sfondare.

TOP

3) IL FATTORE PENZO

Il direttore sportivo Antonelli aveva chiesto in settimana un Penzo veneziano per la sfida contro il Brescia, per spingere il Venezia agli ordini di Vanoli in una gara sulla carta complicata contro un Brescia lanciato e in lotta per trovare un posto nei prossimi playoff. I tifosi hanno risposto presente in un Penzo dove c'erano sì 1001 biglietti venduti agli ospiti, ma anche migliaia di arancioneroverdi, per un totale di 9508, che stabilisce un nuovo record stagionale di spettatori.

2) LE MOSSE DI VANOLI

Nella formazione iniziale mister Vanoli opta per qualche variazione sul tema. Zampano va in panchina, dentro Ellertsson e Bjarkason, che si scambiano a più riprese il ruolo di quinto (per Bjarki un ritorno a quanto fatto a Foggia con Delio Rossi), risultando efficaci. L'unica pecca è stata la mancanza del gol, con in particolare l'islandese che si è fatto trovare in un paio di circostanze veramente in posizione ghiotta. La buona prestazione dei due però certifica quanto sempre detto, la rosa del Venezia non sarà lunghissima, ma tutti i presenti sono pronti a dare un contributo importante ovunque lo chieda il mister.

1) THE AMERICAN DREAM TANNER TESSMANN

In una gara dove il Venezia produce moltissimo a segnare è il play americano, bravissimo nel farsi trovare al posto giusto nel momento giusto in due piazzati, arma rivealatasi fondamentale visto che su manovra purtroppo i lagunari sono rimasti all'asciutto nonostante l'ottima prestazione. Era un oggetto misterioso fino a non tanti mesi fa, ora è imprescindibile con le sue geometrie. Il totale dice 6 gol e 3 assist, sono numeri da fantasista d'attacco.

FLOP

Nulla da segnalare per quanto riguarda i difetti, se non appunto la mancanza della stoccata giusta per chiuderla prima evitando pericoli inutili e che avrebbero probabilmente, e ingiustamente, cambiato la valutazione complessiva della gara. Nella manovra manca ancora quel pizzico di qualità mostrato in certe altre circostanze per chiudere i discorsi.