Venezia, Pohjanpalo: "Speriamo di trasformare il sogno promozione in realtà. Vanoli? Ho avuto più di 30 tecnici, lui tra i migliori"

29.03.2024 16:54 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Venezia, Pohjanpalo: "Speriamo di trasformare il sogno promozione in realtà. Vanoli? Ho avuto più di 30 tecnici, lui tra i migliori"

Joel Pohjanpalo è stato ospite di Sky Sport 24 per parlare del suo incredibile rendimento in Serie B con la maglia del Venezia. Queste le dichiarazioni rilasciate da Iceman.

Stai disputando un grandissimo girone di ritorno:

“Ho avuto un piccolo infortunio contro il Parma all’andata, dopo la sosta per le nazionali di novembre abbiamo deciso di prenderci una pausa. Ho saltato quattro partite, ma sono riuscito a risolvere il problema di fascite plantare e da allora le cose stanno andando molto bene sia per me che per il club, spero di continuare fino a fine stagione”.

Il gol più bello che hai fatto?

“In realtà non mi importa molto quanto siano belli, anzi mi piacciono quelli più brutti, i tap-in a porta vuota, sono i miei preferiti. Gli ultimi due segnati contro il Palermo sono stati entrambi molto belli, in una partita giocata benissimo da tutta la squadra; quindi, mi è piaciuto segnare due gol così belli. Quale ho preferito? Quello di esterno, mi piace molto usare l’esterno come si vede in campo. Non capita spesso di avere un’occasione per segnare così, quindi mi ha fatto piacere ricevere il pallone lì e infilarlo nell’angolo opposto”.

Vanoli in una classifica dei tecnici che hai avuto dove si posizionerebbe?

“Mi considero uno specialista sugli allenatori, penso di averne avuti più di 30 nella mia carriera. Ho visto molti modi diversi di allenare e devo dire che ritengo Vanoli un allenatore molto bravo, lo reputo uno dei migliori che abbia mai avuto”.

L’arrivo al Venezia:

“Prima di venire qui ho giocato molto tempo in Germania, dove la mentalità è diversa rispetto a quella italiana, poi sono stato un anno in Turchia, anche lì era diverso e il posto dove vivevamo con mia moglie era differente rispetto a Venezia ovviamente. Volevamo un cambiamento, un nuovo capitolo nelle nostre vite e quando c’è stata l’opportunità di venire a Venezia per noi è stato subito chiaro che l’avremmo colta. Dopo la prima stagione, in cui abbiamo fatto molto bene e creato una grande connessione con la squadra, il club e la città, è stata una scelta facile per me quella di rinnovare il contratto. Sono molto grato al presidente e al direttore sportivo, abbiamo trovato un buon accordo per tutti e ora sei mesi dopo quel momento, ci stiamo avvicinando al nostro sogno, speriamo di realizzarlo insieme e poi vedremo quello che accadrà, ma comunque posso dire che è stato un periodo bellissimo e qui a Venezia ho vissuto uno dei momenti migliori di tutta la mia carriera”.

La città di Venezia e la scelta di vivere in laguna:

“Questa è una città unica al mondo ed è fantastico poterci vivere, vedere tutte le persone che passano da qui, soprattutto i veneziani con cui ho un rapporto bellissimo. Sono felice che anche loro apprezzino questo aspetto ed è sempre bello uscire dopo gli allenamenti, prendere il caffè sempre nello stesso posto, salutare tutti, conoscere i bari e i ristoranti, non ho mai avuto questo rapporto prima ed è bellissimo fin dal primo giorno. Quello che posso dire è che daremo tutto per la promozione e speriamo di trasformare questo sogno in realtà per la città e per i tifosi. Ora dobbiamo solo concentrarci, pensare partita dopo partita. Ci saranno ancora alti e bassi fino alla fine, sarà importante restare sempre concentrati sull’obiettivo”.