Hanno esonerato l'Uomo Ragno. Per evitare il "grande incubo"

05.03.2019 13:39 di  Davide Marchiol   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Hanno esonerato l'Uomo Ragno. Per evitare il "grande incubo"

Centoquarantaquattro giorni. Tanto è durata l'avventura di Walter Zenga sulla panchina del Venezia. L'ufficialità dell'esonero ancora deve arrivare da parte del club lagunare, ma il rapporto è oramai da ritenersi concluso. Già da qualche giorno.

Dopo un avvio molto positivo, con otto risultati utili nelle prime nove giornate, la formazione veneta sotto la guida dell'ex tecnico di Crotone e Catania si è persa. A cavallo del nuovo anno la squadra del presidente Tacopina è come inceppata. Dalla doppia sconfitta contro Cosenza e Pescara nel doppio turno natalizio fino al tris di sconfitte consecutive delle ultime tre giornate la squadra non è più riuscita ad esprimersi, soprattutto sul piano offensivo.

Non ha fatto differenza neanche il cabotaggio delle rivali. Sono, infatti, arrivate sconfitte pesanti sia contro formazioni in lotta per la salvezza come il Livorno che contro rivali di alto profilo come Hellas Verona (in un derby fra i più sentiti) e Benevento. Quello che più brucia, però, è e rimane lo stop interno contro il Perugia. Un 3-2 durante il quale il Venezia, al netto dei due gol, non è mai apparso in grado d'impensierire attraverso il gioco la formazione di Alessandro Nesta.

Adesso, dunque, si volta pagina. Per la terza volta visto l'esonero ad inizio torneo di Stefano Vecchi, al quale è succeduto proprio all'Uomo Ragno. La palla passa a Serse Cosmi, tecnico dalla grande esperienza, che già lo scorso anno riuscì a consegnare la salvezza all'Ascoli. L'obiettivo del Venezia è infatti il medesimo. Abbandonati i sogni di gloria, vissuti anche nella stagione scorsa, la realtà è solo una: evitare il "grande incubo" della retrocessione. Con dieci giornate al termine del campionato il traguardo è alla portata di mano, ma serve un immediato cambio di rotta. Magari già contro quel Palermo in corsa per la Serie A che lo stesso Cosmi conosce bene per averlo allenato durante la gestione Zamparini.