Il riassunto di Venezia-Brescia proposto dal sito arancioneroverde

06.04.2019 14:25 di  Davide Marchiol   vedi letture
Fonte: www.veneziafc.it
Il riassunto di Venezia-Brescia proposto dal sito arancioneroverde
© foto di www.veneziafc.it

Il calcio è strano. La prima sconfitta dell’era Cosmi lascia forse più note positive rispetto ai precedenti quattro pareggi, quando i lagunari non avevano mostrato il giusto carattere. Ieri sera, invece, contro la capolista è andata in scena una gara tutt’altro che scontata, con i Leoni che hanno più volte accarezzato l’idea del gol, salvo sbattere sulla difesa bresciana.

Partenza di match a tinte biancoazzurre, con mister Corini che già dal fischio d’inizio invita i suoi ragazzi a pressare alto, correndo su ogni pallone e schiacciano gli ospiti nella propria metà campo. Al 9’ arriva il primo brivido: Donnarumma sfugge lateralmente e pesca Bisoli in area, ma il colpo di testa del numero 25 si stampa sulla traversa.

Passano cinque minuti e il Brescia costruisce un’altra nitida palla gol grazie allo scambio tra Torregrossa e Dall’Oglio, con Donnarumma che viene anticipato da uno strepitoso Vicario al momento del tap-in.

Al 19’ arriva la risposta dei Leoni e porta la firma di Garofalo, che direttamente da calcio di punizione scheggia la traversa, facendo correre un brivido lungo la schiena dei tifosi del Rigamonti.

Dieci minuti più tardi è ancora Venezia FC, questa volta Lombardi. Il forte esterno ex Lazio parte da metà campo, sfida l’intera difesa bresciana e calcia sul primo palo, trovando la risposta di Alfonso.

Al 32’, però, sono le rondinelle a sfiorare il vantaggio. Incredibile disattenzione dei lagunari, che perdono un pallone sanguinante al limite della propria area di rigore, ma ancora una volta Donnarumma viene ipnotizzato da Vicario, eccezionale nel deviare sopra la traversa la conclusione del capocannoniere di questa Serie BKT.

Gli ultimi cinque minuti della prima frazione regalano emozioni. Prima Lombardi viene murato da Romagnoli (42’), poi due minuti dopo il Brescia passa. Bella azione di Tonali, che apre il gioco sulla sinistra dove Martella ha tutto il tempo di calibrare un cross al millimetro per Torregrossa, che stacca altissimo e sigla l’1 a 0.

La ripresa è un susseguirsi di emozioni da una parte e dall’altra. Tonali, Donnarumma e Torregrossa spaventano gli ospiti, che rispondo però con Lombardi, Zennaro e Segre. Il Brescia barcolla, comincia a subire la pressione lagunare e trema in un paio di occasioni, quando in piena area si accendono un paio di mischie a pochi metri da Alfonso, senza però che il pallone varchi la linea.

Passato il pericolo, i padroni di casa raddoppiano. Il gol di Tonali, però, è viziato da una netta posizione di fuorigioco di Donnarumma non ravvisata dal guardalinee.

Il 2 a 0 chiude virtualmente il match, anche se c’è ancora spazio per un ultimo sussulto provocato dalla bella punizione calciata da Lombardi.

Cadono i Leoni al Rigamonti, nonostante una prestazione ben al di sopra delle attese. In campo, infatti, non è sembrato di assistere a uno scontro tra la prima della classe e una delle squadre invischiate nella lotta per non retrocedere. La sconfitta numero uno dell’era Cosmi non cancella la bontà della prestazione della squadra, che dovrà per forza ripartire da qui, dal carattere messo in campo ieri sera.