Stefano Tonut commenta la top 6 scelta dal Legabasket LBA ON AIR: "I numeri non rispecchiano l'importanza di Daye"

Nella sua trentunesima puntata Legabasket LBA ON AIR ha scelto i migliori sei della stagione e li ha fatti commentare a Stefano Tonut, partendo dal tanto chiaccherato Austin Daye, cha ha avuto cifre forse basse, ma non è stata questa la sua importanza maggiore: “Sono d’accordo, ho un bel rapporto con Austin Daye e sì le statistiche non rispecchiano l’importanza che ha per noi. La sorpresa è Davon Jefferson, nessuno si aspettava questo rendimento, ci ha fatto anche un 30 punti a noi. Thomas deve migliorare un po’ da fuori, ma è già pericoloso, da dentro è devastante, non lo conoscevo, Sassari ha fatto un gran colpo, gran parte del merito del rendimento di Sassari va a lui, Pozzecco poi gli ha trovato il ruolo perfetto, partiva da quattro, ma poteva spostarsi da cinque. Crawford anche lui lo conosco molto bene, giocando contro di noi malino, ma Stone è stato bravo a difendere su di lui, magari non si è visto, ma ha fatto un lavoro eccezionale. Craft è un vero playmaker, oltre che essere un grandissimo difensore sulla palla, ha cambiato faccia a Trento, magari non fa tanti punti, ma fa girare bene la squadra. Moraschini ha fatto una stagione pazzesca, come la sua squadra, quindi si merita di essere nella top, i problemi fisici lo hanno costretto a ripartire da categorie inferiori, dove ha fatto bene, quest’anno ha veramente fatto la differenza, giocando tanto, bene e facendo da play e da guardia, con un canestro che ha portato Trento nelle semifinali di Coppa Italia, se lo merita tutto. In Nazionale? Sarà una scelta di Sacchetti, il ruolo può essere quello, ma abbiamo caratteristiche diverse, ho un altro tipo di approccio".