Cremona-Reyer, gara 1, LE PAGELLE, super Watt, sollievo Tonut

31.05.2019 12:28 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
Cremona-Reyer, gara 1, LE PAGELLE, super Watt, sollievo Tonut

Haynes voto 7 Il capitano, come sempre, è il giocatore più impiegato con i suoi 29 minuti. È letale nei monenti che contano - sua la tripla in transizione del +12 che di fatto sigilla la partita. Chiude con 9 punti e 5 assist 

- Stone voto 8,5 Sublime in difesa su Crawford. Lo cancella dal campo nei primi 20 minuti. Segna 10 punti e cattura 5 rimbalzi. 

- Bramos voto 7 Vale il discorso fatto con Quez. Decisivo nei momenti che contano Meno preciso di altre volte dal campo. Un fatturato complessivo di 11 punti e 4 rimbalzi. 

  - Tonut voto 10 Siamo tutti felice di rivederlo in campo. Eravamo tutti preoccupati per le sue fortissime cefalee. 

- Daye voto 8 Lo ripetiamo ancora una volta ; è davvero un giocatore diverso rispetto ad alcuni mesi fa. Gioca di squadra, difende anche bene ( il suo vero tallone d'Achille ), tira quando deve e lo fa con precisione. Alla fine ne scrive 11 con 4/6 dal campo più 6 rimbalzi. - De Nicolao voto 6,5 Il piccolo play gioca 12 minuti, segna 4 punti con 2/3 dal campo. Si trova a meraviglia con Vidmar da centro. 

-Vidmar voto 7 Il centrone sloveno ormai è un fattore. Quando entra oscura la vallata e il Torrazzo di Cremona. Perfetto dal campo con il suo 4/4, prende anche 5 rimbalzi.  Mazzola senza voto 6  I soliti 12 minuti, utilissimi per fa rifiatare i lunghi.

-  Cerella voto 7,5 Zorro Brunito aveva la maschera, una volta tolta va in modalità on fire. La sua intensità in difesa su Saunders e un paio di volte su Crawford risulta fondamentale, così come le sue triple. Sono 8 i punti messi a segno con 3/4 dal campo.

-  Watt voto 9,5 Una prestazione che rasenta la perfezione. Il #50 della Reyer  sigla 22 punti con un 10/13 da due, prende anche 7 rimbalzi. La sua pallacanestro è poetica. Mette anche cinque affondate, una delle quali al volo in reverse.

-  Coach De Raffaele voto 8,5 Bravissimo a cambiare volto alla squadra. Per portare a casa la serie, con Trento, ci voleva un certo tipo di basket, con Cremona un altro ancora. Adeguarsi ed adattarsi al tipo di avversario ma in modo propositivo ed intelligente.  Gioco di squadra, tutti coinvolti, grande circolazione di palla, un basket fluido e pulito, che si sviluppa sia dentro l'area e fuori nel perimetro.