Cosmi alla carica del Palermo, pochi cambi tattici, tanti cambi d'atteggiamento

09.03.2019 08:00 di  Davide Marchiol   vedi letture
Cosmi alla carica del Palermo, pochi cambi tattici, tanti cambi d'atteggiamento
© foto di Venezia FC

Serse Cosmi è arrivato in quel di Venezia per salvare la squadra, ma non per stravolgere il lavoro fatto fino ad ora da Vecchi e Zenga. Questo è quanto è emerso dalle prime dichiarazioni e dalle prime sedute d'allenamento dei ragazzi agli ordini dell'ex tecnico del Palermo, che proprio contro una delle sue ex è chiamato a iniziare la raccolta punti necessaria per restare in Serie B e non sarà semplice, perchè i giocatori vanno calati in una dimensione che non era prevista a inizio stagione.

A livello tattico la squadra non cambierà particolarmente, anche perchè ha già provato più o meno tutti i moduli possibili, un po' per volontà dei suoi allenatori e un po' per necessità dettate dagli infortunii. Anche Cosmi dovrà pensare fin da subito a quest'ultimo dato, visto che ha almeno quattro indisponibili sicuri per lunedì, più acciaccati vari che non sono al meglio. Pare che il 3-5-2 usato a sprazzi sia da Vecchi che da Zenga e schema prediletto dal tecnico di Ponte San Giovanni sarà il modulo usato.

Il primo lavoro che sta facendo il nuovo tecnico non riguarda tanto la disposizione tattica degli elementi, ma sull'atteggiamento in campo. Tanti esercizi sulla forza, per iniettare il sangue negli occhi di una squadra spesso parsa particolarmente arrendevole. Poi chiaramente qualche sorpresa ci sarà. Lunedì il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Coppolaro (forse l'unico positivo nell'arco dei novanta minuti contro l'Hellas Verona), Modolo e Fornasier, che sta recuperando una forma fisica visibilmente perduta. Sulle fasce Mazan, Zampano, Lombardi e Bruscagin si giocano due posti, mentre in mezzo non ci sarà Besea, mentre Suciu ha avuto qualche problema e dovrà partire dalla panchina. Schiavone dunque va verso una maglia da titolare come play, con ai lati Bentivoglio e uno tra Zennaro e uno spento Pinato, che potrebbe ritrovarsi grazie a un motivatore come Cosmi.

Davanti le novità maggiori. Infatti potrebbero restare in panchina sia Di Mariano (parso molto sottotono da inizio 2019) e il giovane Vrioni, favore di un Bocalon da ritrovare (anche lui potrebbe trarre giovamento dalla grinta del nuovo tecnico) e soprattutto Citro. L'ex Frosinone ha giocato la sua migliore stagione proprio nel Trapani di Serse e spesso si è rivelato un'arma importante per gli arancioneroverdi, pur partendo spesso dalla panchina. Chissà che non sia proprio lui la "novità" che può cambiare le sorti di una fase offensiva dannatamente sterile.