Dionisi, conferenza: "Ci sta mancando la capacità di dare continuità ai momenti positivi. Zigo e Zucu importanti per l'equilibrio dello spogliatoio"

02.03.2020 13:50 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Dionisi, conferenza: "Ci sta mancando la capacità di dare continuità ai momenti positivi. Zigo e Zucu importanti per l'equilibrio dello spogliatoio"

Queste le parole in conferenza stampa di mister Dionisi.

Pochissimo tempo per allenarsi: “Con il Cosenza avevo già detto che la partita era fondamentale e che ce ne sarebbe stata un’altra importante subito dopo contro la Salernitana. I ragazzi mi sembra si siano allenati bene, chi ha giocato chiaramente è un po’ più stanco, abbiamo fatto ieri un allenamento a ranghi ridotti, oggi ci alleneremo al completo”

Rientri dagli infortunii? “Non ci sono rientri, Ceccaroni l’ho portato perché preferisco portare alcuni ragazzi per fare gruppo e per mantenere l’ambiente coeso, ma non era a disposizione nemmeno sabato anche se in panchina. In difesa siamo un po’ corti ma in panchina ho comunque Marino e Lakicevic, mi dispiace non aver fatto fare ancora minuti ad Antonio, perché ne avrebbe a bisogno, è già in miglioramento rispetto a quando ve ne ho parlato dieci giorni fa. Casale non ha affrettato i tempi, ma ci fosse stato a disposizione Ceccaroni probabilmente non avrebbe giocato. Molinaro è un po’ un robot, riesce a sopperire alle lacune fisiche con la forza mentale, perché a Pisa ha giocato non stringendo i denti, di più”

Possibilità di utilizzare Fiordaliso a sinistra? “Non avere un mancino naturale a sinistra ci chiuderebbe un po’ il campo, è una mossa possibile, ma non dall’inizio perché ci limiteremmo troppo”

Come sta Zuculini? “Zuculini rimane un uomo squadra importante, si porta dietro acciacchi dalle stagioni precedenti, si sta allenando bene quest’anno. Devo tenere conto di chi può dare di più, in campo per ora ho alternative che possono dare di più, ma in spogliatoio e durante le partite il suo carisma è fondamentale. In questo momento però ci sono compagni più in palla, a gara in corso può sicuramente dire la sua”

Zigoni può avere scampoli di partita più ampi? “Gianmarco per ora lo vedo così, sta bene, si allena bene, è encomiabile, già sabato l’ho fatto entrare all’ultimo minuto e si è messo a disposizione. Non dico che possa non farlo, ma non è una cosa scontata. In questo momento dobbiamo valorizzare tutti, tutti vorrebbero giocare, chi non gioca ovviamente non è contento, ma voglio anche dare un po’ di continuità a certi ragazzi”

I punti con il Cosenza pesavano: “Sabato non siamo riusciti a dare ulteriore continuità, avessimo vinto qualcosina sarebbe cambiata, a fine anno probabilmente a obiettivo raggiunto l’avremmo individuata come partita importante, ad oggi sposta poco. Dobbiamo essere più compatti ora in certi momenti della partita, talvolta se le cose non vanno tendiamo un po’ disunirci. Però stiamo facendo un cammino positivo, ci sarebbe piaciuto ora parlare di altro, ma per ora siamo questi, abbiamo fatto una partenza un po’ ad handicap e questo pesa. Siamo stati bravi sabato e domani dovremo esserlo ancora di più, perché sulla carta è più forte, ha un allenatore che è stato in Nazionale e nel girone di ritorno sta facendo bene”

Spesso la squadra in casa va in vantaggio per poi farsi raggiungere: “Probabilmente a questo punto non è una casualità. Il calcio va verso l’equilibrio, il Cosenza nonostante un pubblico caldissimo fa più punti fuori casa che in casa. Non siamo gli unici a far meglio fuori che dentro. Questo però non vuol dire che non dobbiamo fare bene in casa, perché in trasferta non può sempre andare bene”

L’avversario: “La Salernitana è una squadra con individualità importanti e che gioca, proprio perché gioca concede qualcosina, quindi possiamo dire la nostra. Non dobbiamo disunirci contro di loro, perché altrimenti possono farci male”

Un periodo di adattamento per Firenze: “Firenze è arrivato bene, ha avuto un periodo di adattamento ma sono contento dell’atteggiamento che ha. Deve pensare meno, perché ha mezzi importanti. Può fare anche il trequartista”

Cosa manca per fare il salto di qualità? “In questo campionato la continuità ci sta mancando, non è detto che se avessimo vinto con l’Entella saremmo poi andati a vincere a Pisa, anzi, credo proprio che non sarebbe successo".