Venezia, Vanoli: "Risposte positive. Campionato? Da ora si volta pagina"
Ai margini dell'amichevole disputata tra Bayer Leverkusen e Venezia, il tecnico degli ospiti Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazione rilasciate ai giornalisti.
Che indicazioni si possono tratte da questa amichevole?
"Venivamo da tre giorni di carico molto forte. Avevamo contro la squadra prima in classifica in Bundensliga che ha dimostrato tutto il suo valore. Sono contentissimo perché tutti abbiamo giocato 45' minuti, mentre Svoboda ne ha fatti 70'. Abbiamo recuperato, anche se sicuramente dobbiamo recuperare qualcosa. Questo però dev'essere bello perché questo fa capire cosa significa essere a un livello più alto: la circolazione di palla, la qualità tecnica e se questi giocatori sognano di giocare a un livello diverso questo è un bell'esempio. Abbiamo fatto una partita importante, da cui ho avuto risposte molto positive".
La squadra ha chiuso in crescendo, sembrando sempre sul pezzo:
"Si, abbiamo usato due moduli e due formazioni diverse. Ho voluto giustamente fare giocare tutti e per qualcuno in particolare mi interessava farli trovare il ritmo partita, come ad esempio per Svoboda che era tanto che non giocava. Anche Jajalo sta riprendendo il ritmo. Sotto questo aspetto devo dire tutti molto bene. Forse una cosa su cui dovremo lavorare nonostante la loro qualità sono sulle palle inattive dove nel primo tempo abbiamo preso due gol. Questa è una cosa che ci sta succedendo un pò più spesso e dobbiamo diventare un pò più bravi. Per il resto tante cose belle. Adesso riposiamo e quando rientriamo testa e concentrazione sul nostro campionato".
La prossima prova contro la Sampdoria sarà una partita importante?
"Sì adesso parte il nostro girone di ritorno e dovremmo essere ancora più concentrati. Andiamo avanti su quella che è la nostra strada, crescendo di giorno in giorno. Sicuramente incontreremo una Sampdoria che nell'ultimo periodo ha trovato un assetto diverso e che ha fatto dei risultati importanti. Però adesso dovremmo prenderci le nostre responsabilità. Perché ho sempre detto che la prima parte è finita e ho detto ai ragazzi che dalla prima di ritorno è una pagina vuota. Una pagina per costruire qualcosa di importante. Per arrivare al nostro sogno ci sono le tre vie: primo posto, secondo e play off. Su quello dobbiamo essere pazienti e calmi. Con diciannove partite è un altro campionato, soprattutto in Serie B. Sia quelle che stanno lottando per La Serie A che per la B stanno facendo tanto mercato. Noi dobbiamo essere bravi a continuare per la nostra strada".