Cagliari - Venezia è soprattutto Lapadula contro Pohjanpalo

Cagliari e Venezia si giocano tanto, forse tutto, in una gara secca alla Unipol Domus che sa tanto di possibile vendetta per quell’ultima giornata di campionato al Penzo che, solo l’anno scorso, aveva condannato i Sardi a seguire il Venezia nella serie cadetta. 

Ad un solo anno di distanza sembra essere cambiato un po’ tutto, compresi i due bomber. Pohjanpalo e Lapadula infatti, entrambi arrivati in estate, si sono rivelati senza dubbio i due attaccanti più forti del campionato. Uno ha vinto il Pablito con 21 goal, l’altro è probabilmente l’MVP del campionato con 19 goal e 7 assist. 

Mentre Lapadula è un attaccante che in serie B ha sempre fatto numeri di questo tipo, senza poi però riuscire mai a confermarsi in Serie A, Pohjanpalo è un giocatore a cui verosimilmente la B sta parecchio stretta e che senza uno storico infortuni importante come il suo, sarebbe in lidi ben diversi. A Venezia ha però finalmente trovato quella continuità e serenità che gli stanno permettendo di diventare un vero e proprio idolo per i tifosi veneziani. Con casa in centro storico, tra una birra con i tifosi e l’altra, è riuscito a suon di prestazioni monstre a portare la squadra di Vanoli fuori dalle zone calde e addirittura ad agguantare i  play-off all’ultima curva.

Lapadula invece ha ritrovato sé stesso, come un po’ tutto il Cagliari, dopo l’arrivo di Sir Claudio Ranieri, allenatore che per la serie B è più che un lusso, e a suon di goal ha come unico obiettivo quello di riportare immediatamente il Cagliari in Serie A. Non dovesse riuscirci non sarebbe un vero e proprio fallimento, ma poco ci mancherebbe.

La partita ci offrirà quindi questo meraviglioso duello, chissà se alla fine sarà Joel a sorseggiare una fresca Ichnusa o Lapadula a far sognare i tifosi cagliaritani un immediato ritorno nella massima serie.