Carrarese-Venezia, Stroppa: "Siamo stati imprecisi. Tanti errori sotto porta"

25.10.2025 20:35 di  Flavio Zane   vedi letture
Carrarese-Venezia, Stroppa: "Siamo stati imprecisi. Tanti errori sotto porta"

In seguito al match di Serie B contro la Carrarese, è intervenuto in conferenza l'allenatore del Venezia, Giovanni Stroppa. Di seguito le risposte del tecnico della squadra arancioneroverde ai giornalisti presenti in sala stampa.

Nel secondo tempo la sua squadra sembrava in controllo della partita ed avete avuto almeno tre occasioni per trovare il doppio vantaggio: dopo cosa è successo?

"Agli inizi dei due tempi non siamo stati così bravi a prendere in mano il controllo del gioco. La seconda parte del primo tempo non è andata nel modo giusto e abbiamo subito il pareggio, rischiando in altre situazioni ed è stato bravissimo Stankovic in un paio di occasioni. All'inizio del secondo tempo, anche lì, pronti via, stavamo prendendo una situazione rischiando di subire gol. Successivamente abbiamo preso in mano la partita, andando pienamente in controllo. Poi, il calcio è questo: se non chiudi le partite, rischi. Fino agli ultimi due contropiedi alla fine sulla quale abbiamo preso i gol eravamo in pieno controllo dominio. Potevamo portarla a casa tranquillamente, ma la Carrarese è stata più brava di noi a finalizzare e concretizzare le occasioni che ha avuto".

Quando la Carrarese ha aumentato i giri la squadra è andata in difficoltà?

"Noi abbiamo sbagliato molto. Se concedi il fianco, so che la Carrarese ha un arma positiva, tra le altre, la capacità di transizione e che una volta si chiamavano contropiedi. Quindi, nulla di sorprendente. Anzi, si sono dimostrati molto più bravi di noi, al di là della nostra velocità nel fare le cose. Perché anche noi, quando facciamo le cose in velocità, siamo forti, ma oggi siamo stati molto imprecisi e sotto porta abbiamo sbagliato troppo".

Il Venezia appare una squadra a due facce con tanta capacità con la palla di trovare soluzioni per la porta, ma anche poco granitica in difesa:

"In parte potrei dire la stessa cosa, ma il primo gol viene su un controllo sbagliato nostro, con i nostri attaccanti che non fanno filtro e lasciano passare un giocatore e concedono in mezzo al campo un uno-due con Zuelli che poi fa una cosa straordinaria. Poi, nei contropiedi, è chiaro che devi essere più bravo. Hai prestato il fianco al contropiede; anche noi in due-tre circostanze siamo ripartiti, ma non siamo stati così precisi".

Entrambe le squadre non si sono mai accontentate del risultato:

"Vuol dire che l'inerzia della partita era chiaramente a favore nostro ma, ripeto, se sbagli succede questo. Vieni castigato".

Avevate avuto delle occasioni anche prima e dopo il gol di Doumbia:

"Tanto non siamo riusciti a fare gol, quindi è inutile stare qui a dire: "Se qua..". Io penso che la Carrarese è stata più bravi di noi negli episodi e nelle occasioni che hanno concretizzato, portando a casa i tre punti. Noi no".

Doumbia, negli inserimenti, ha capacità da altra categoria?

"No, stiamo con i piedi per terra. Pensiamo a questa categoria. Se non metti al servizio le qualità, la caparbietà e la concretezza, non andiamo da nessuna parte. E' vero che è un episodio e sono sicuro lo sia, ma c'è da lavorare di più, perché così non basta. Facciamo le cose quasi per bene; dobbiamo farle meglio, a partire dalla prossima partita".