La Reyer si conquista la finale di Supercoppa col brivido, ora si sfiderà di nuovo Sassari

22.09.2019 08:00 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
La Reyer si conquista la finale di Supercoppa col brivido, ora si sfiderà di nuovo Sassari

Nella seconda semifinale di Supercoppa i campioni d'Italia della Reyer Venezia piegano solo nel finale Brindisi per 78-73.
Una partita pazza con i campioni d'Italia sotto anche di 22 punti (6-28) al 14' con, per i pugliesi, un super Brown. I lagunari giocano con la solita grande difesa e, all'inizio del quarto periodo, volano sul +15. Brindisi nel finale rientra ma un sontuoso Daye alla fine dà la vittoria agli orogranata. Sarà il remake dalle finale scudetto anche quella di Supercoppa, Venezia-Sassari.

Primo quarto
De Raffaele, privo di Udanoh, schiera questo quintetto: Stone, Tonut, Bramos, Cerella e Watt.
Vitucci risponde con: Thompson, Banks, Martin, Brown, Radosavljevic. Brindisi parte a razzo con (2-9) dopo 3'30'' di gioco.
Entra in campo subito Daye in luogo Cerella e la Reyer rompe l'enpass con la tripla di Bramos. L'Happy Casa corre il campo e soprattutto ha il doppio dell'intensità degli avversari, il lagunari perdono 6 palloni sanguinosi in pochi minuti che costano il -12 (5-17). Il primo quarto termina 6-19.
Secondo quarto
Due canestri di Brown aprono il secondo periodo, (6-23) al 12'. Brindisi arriva anche sul +22 (6-28) al 14' con la tripla di Gaspardo. I campioni d'Italia si affidano alla regia di De Nicolao e la classe di Watt che sigla 6 punti di fila e riavvicina i suoi sul -16. I pugliesi hanno un Brown incontenibile che reliazza altri due canestri interrompendo il parziale dei veneti. De Raffaele allunga la difesa e poi si mette a zona per cercare un veloce recupero che arriva prontamente grazie alla tripla di Bramos e ad un canestro di Filloy. Si va all'intervallo lungo sul 23-33.
Terzo quarto
Si rientra in campo con una tripla da casa sua di Filloy e poi Watt in semigancio piazza il -5. La Reyer sembra trasformata recupera, grazie ad una grande difesa dei palloni fondamentali. L'ex di turno Chappell sigla la tripla del -4 (31-35) e poi Watt, dalla media, mette il -2. Si sblocca Banks con un bomba frontale. Daye realizza un 2+1, (36-38) e poi, ancora l'ala americana, piazza la tripla del +1 (39-38) è il primo vantaggio veneziano al 26'. Time-out Brindisi.
Arriva velocemente il massimo vantaggio Reyer con il contropiede di Stone e altri due punti di Watt (46-40). Brindisi non riesce più a costruire in modo efficace i suoi giochi; Venezia si gioca la carta Vidmar e Watt contemporaneamente. Gli orogranata, con le triple di Chappell e Bramos, si portano sul 54-42. Chiude il tempo un canestro di Banks, 54-44 con un parziale complessivo di 31-11 per Venezia.
Ultimo quarto
Si riparte con 5 punti consecutivi di Austin Daye, (59-44) al 32'. Brindisi reagisce con un controparziale di 5-0 con la bomba in punta di Campogrande. Vitucci schiera la zona ma Tonut la buca con un'altra tripla, (62-49) al 34'. I brindisini, spinti da 5 punti di fila di Banks, si portano sul (63-54) al 35'. All'improvviso l'Happy Casa ritorna a-7 con Martin, ma Daye mette la sua quarta tripla e ricaccia gli avversari a -10. Il contropiede di Martin produce il -6 NBB. Per la Reyer ci pensa il Gaucho Filloy a mettere il canestro del (72-64) al 38'. Brindisi non demorde con un Banks incontenibile, prima piazza la bomba del -5 e poi sigla un gioco da 2+1 per il (72-70) a 58" dalla fine. Lo stesso Filloy segna 1/2 dalla lunetta. È la volta di Brown di andare in lunetta a siglare i due liberi per il (73-72). Daye segna altri due liberi a 12" dalla sirena. Ancora lunetta, Banks segna il primo e sbaglia il secondo sul rimbalzo l'ultimo tocco è di un giocatore di Brindisi. Rimessa Reyer; John Brown protesta e gli viene sanzinato un fallo tecnico. Daye mette i tre liberi che mandano i titoli di coda. Finisce 78-73