De Raffaele: "Arriviamo ai playoff con grande entusiasmo e positività"

13.05.2022 18:10 di Alberto Bison   vedi letture
De Raffaele: "Arriviamo ai playoff con grande entusiasmo e positività"

Coach Walter De Raffaele ha presentato i quarti di finale playoff tra Reyer e Tortona. Gli orogranata che affronteranno la serie con il fattore campo a sfavore proveranno a portare a casa una delle prime due partite che si disputeranno al Palasport Ferraris di Casale Monferrato.

"Direi che inizia la parte più affascinante, divertente e coinvolgente della stagione. Nei playoff bisogna cercare di dare il massimo all'interno di una situazione e un clima positivo. Noi ci arriviamo con entusiasmo e una situazione mentale molto positiva, ma allo stesso tempo sappiamo che dovremmo avere grande umiltà perché sappiamo che incontreremo una squadra che ha fatto benissimo per tutta la stagione. Per tanti la stagione di Tortona è stata una sorpresa, non per me che già ad inizio stagione l'avevo indicata come una delle migliori squadre del campionato, non dimentichiamoci che ha giocato la finale di Coppa Italia e per tutto l'anno ha occupato le prime posizioni del campionato. Quindi, Tortona è una squadra ben allenata con un sistema di gioco molto riconoscibile e con dei giocatori, come Daum e Macura, che sono cresciuti nel corso di tutta la stagione. Anche Filloy, Jamarr Sanders hanno fatto una grande stagione, ma comunque tutta la squadra ha fatto una stagione di livello. Credo che sarà una serie molto difficile e dura perché abbiamo anche il fattore campo a sfavore. In questo finale di stagione arriviamo con la consapevolezza, convinzione e serenità di quello che abbiamo fatto negli ultimi mesi per arrivare a giocarci questi playoff".

Tortona ha un pacchetto esterni molto numeroso ma i giocatori più importanti sono Macura e Daum. Forse una lettura di gioco potrebbe essere quella di provare a limitare soprattutto loro due?

"Si anche se spesso il giocatore decisivo è stato Filloy, poi a turno ci sono stati anche Jamarr Sanders che ha avuto più spazio. Non ci dimentichiamo che Cain, Wright e Filloy sono due giocatori veterani di questo campionato che hanno reso Tortona più solida ed esperta di quanto poteva sembrare ad inizio stagione. Quindi sono una squadra con grande equilibrio e sarà una serie dura anche perché hanno aggiunto un nuovo giocatore, Friedriksson, e per loro è la prima volta ai playoff e quindi hanno grande entusiasmo. Tortona è una società in grande crescita che ha dimostrato di avere delle idee molto chiare e di grande programmazione."

Il roster  come sta?

"Daye non sta bene, salterà gara 1 e vedremo se giocherà nelle prossime partite. Mentre Stone decideremo all'ultimo se utilizzarlo già da gara 1 o da gara 2."

Nel finale di stagione avete fatto una striscia di 10 vittorie su 12 partite e siete cresciuti tanto sia nell'unità di squadra sia nella costruzione del gioco. Questo ha aumentato la vostra consapevolezza?

"Si ha aumentato il senso di squadra e soprattutto la connessione tra i giocatori importanti in campo e per assurdo abbiamo fatto tante vittorie nel momento più difficile, in cui avevamo pochi giocatori a disposizione. Questo ha aumentato l'identità della squadra ed ha aiutato a creare delle gerarchie in cui quelli che sono rientrati, come Morgan e Vitali, si sono integrati. Però certamente c''è maggiore solidità e conoscenza dei riferimenti, cose che nella prima parte della stagione ci sono mancate."

Metà delle squadre che l'anno scorso hanno giocato i playoff, quest'anno non ci sono. Voi siete alla settima partecipazione consecutiva, dopo Milano siete la squadra con la striscia più lunga di presenza ai playoff?

"Questa è una grande soddisfazione perché nello sport sette anni sono tanti e quindi poter giocare i playoff per così tante stagioni di fila vuol dire aver una solidità come club e un staff tecnico molto importante perché alla fine i conti tornano, soprattutto con un'unità d'intenti molto forte. Il fatto che ai playoff ci siano quattro squadre diverse rispetto allo scorso anno, vuol dire che questo è stato un campionato difficilissimo. Abbiamo rischiato molto di essere in una situazione peggiore perché abbiamo giocato un campionato e una coppa molto dispendiosi anche a causa di alcuni infortuni lunghi. Quindi è stato un campionato molto duro e competitivo e questo ci deve far capire quanto sia stato importante girare la stagione in modo così veemente perché c'è stata una serie di partite molto positive con tante vittorie e due sole sconfitte con Virtus Bologna e Milano, in cui abbiamo fatto un'ottima e una buona partita. Quindi è importante rimanere umili coma abbiamo sempre fatto perché poi il pericolo è dietro l'angolo".

Come sei anni fa ripartite dal quinto posto, quanto è importante riuscire a girare subito la serie in una delle prime due partita a Tortona?

"So che è importante riuscire a girare il fattore campo, ma nella stessa misura sappiamo che la serie può diventare lunghissima. Noi andremo a Tortona cercando di provare a portare a casa almeno una partita ma credo che per provare a vincere nei playoff sia fondamentale avere la capacità di vincere fuori casa".