Verso l'Entella con diversi assenti, Zanetti atteso da scelte delicate

11.11.2020 15:45 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Verso l'Entella con diversi assenti, Zanetti atteso da scelte delicate
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Messa alle spalle, almeno cronologicamente, la bruciante sconfitta contro la Reggiana, il Venezia si sta già preparando ad affrontare la Virtus Entella nel recupero del match perso a causa delle positività al Covid emerse tra i Leoni a suo tempo. Una sfida che ha tanti fattori da considerare. Bisognerà vedere come gli arancioneroverdi reagiranno allo scivolone di Reggio e come sapranno adattarsi al campo sintetico di Chiavari. Sicuramente quella con i liguri è una partita dove bisognerà cercare di fare bottino pieno per avere abbastanza fieno in cascina per affrontare corazzate come Brescia, Lecce e Monza (inframezzate dall'Ascoli) a mente serena.

Paolo Zanetti avrà il suo bel da ragionare in questi giorni visto che dovrà affrontare l'Entella senza Maleh, Bjarkason e Crnigoj. Ben tre assenze e tutte concentrate a centrocampo, dove bisognerà dunque capire che elementi schierare per dare equilibrio alla squadra. A livello di gerarchie infatti la scelta più rapida sarebbe quella di far giocare Taugourdeau, Vacca e Fiordilino, mettendo però così un trittico di giocatori dalle caratteristiche però abbastanza, forse troppo, simili. Ecco quindi che stavolta la decisione è meno ovvia del previsto. Può esserci un leggero cambio tattico, così come magari invece a sorpresa può essere lanciato qualcun'altro là in mezzo.

Non bisogna infatti dimenticarsi che in rosa ci sono Serena e il giovane Rossi. Quest'ultimo è stato già provato una ventina di minuti da Zanetti, anche se forse non è ancora pronto per partire dal primo minuto. Filippo invece è tornato dal prestito al Pontedera ed è rimasto a dare una mano, ma a causa di un problema fisico è disponibile solo da poco. Arduo pensare dunque che uno di loro due possa sostituire Maleh. Se non sarà trittico Taugourdeau, Vacca e Fiordilino, allora il mister potrebbe tentare una variazione sul tema. Magari un 4-2-3-1, accentrando Aramu e gettando nella mischia uno tra Di Mariano e Capello. Saranno giorni di riflessione per Zanetti, che è atteso da una scelta importante.