Stone allo scoperto: "Troppe critiche nei miei confronti, ma se vi sta bene usarmi come capro espiatorio fate pure"

Julyan Stone ha lasciato un lungo messaggio indirizzato a chi lo ha criticato in questo difficile periodo: "Ho ricevuto parecchi messaggi  sul perchè io non esca con i miei compagni dopo la partita. Lasciatemi intanto dire che questo conta zero sul mio rapporto con i compagni e sull'unità del gruppo, è una cosa che ho scelto di fare l'anno scorso. Ha molto a che fare con il mio non voler dar peso alla vittoria o alla sconfitta in ogni singola partita, quando faremo qualcosa di grosso mi vedrete, fino ad allora no. Ci sono stati molti pettegolezzi su di me, commenti e articoli, queste persone non sanno niente di basket. È facile puntare il dito su di me ora che le mie partite non sono bellissime, ma ho un'efficacia nota a tutti, due anni fa, quando ho lasciato l'Europa per l'America per stare vicino a mio padre ho ricevuto tantissimi commenti negativi stando zitto, ora quel bravo ragazzo non c'è più. Dirò sempre quello che voglio dire quando serve, ho abbastanza amore da chi mi sta vicino, non ho più bisogno di mentire, mi sta bene essere il vostro capro espiatorio e quindi cattivo".