Le pagelle del Venezia secondo TMW: bene Ferrarini, male Capello

Le pagelle del Venezia secondo TMW: bene Ferrarini, male Capello
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Questi i voti di tuttomercatoweb.com al Venezia dopo il pareggio con il Chievo.

Lezzerini 6 - Sempre pronto quando chiamato in causa, non può nulla sulla girata da distanza ravvicinata di Gigliotti.

Modolo 6 - Stava giocando un’ottima partita prima dell’infortunio che, purtroppo, sembra piuttosto serio. Esce in lacrime, accompagnato subito in ospedale dai medici. In bocca al lupo. (Dal 30’pt Svoboda 6 - Era stato sempre titolare e aveva bisogno di rifiatare. Si fa trovare pronto e non soffre la fisicità degli attaccanti del Chievo).

Ceccaroni 6,5 - Raduna i compagni a metà campo dopo il triplice fischio finale, arrabbiato per la rete subita in extremis. Ancora una volta tra i migliori, ottimi un paio di recuperi su Garritano.

Molinaro 5,5 - Molto impreciso, e non è una novità. Corre tanto, si applica in entrambe le fasi, ma il piede non è mai stato delicatissimo. Il gol del Chievo arriva dalla sua zona di competenza

Ferrarini 6,5 - Una prova di assoluto livello per questo giovane difensore, gettato nella mischia un po’ a sorpresa dal primo minuto. Si fa trovare pronto, specialmente nei primi 25 minuti è una spina nel fianco per il diretto marcatore. (Dal 25’st Mazzocchi 6 - Un’ottima diagonale difensiva per confermarsi calciatore affidabile anche da subentrante. Soffre un po’ l’ingresso di Giaccherini, anche perché deve limitare le sue note scorribande sulla fascia).

Vacca 6 - Rispetto alla gara con la Salernitana, il palleggio del Venezia sembra più fluido e concreto. Il merito è soprattutto suo, bravo a giocare di prima e a favorire l’inserimento di esterni e mezzali con precisi cambi di gioco. Sorprende che resti negli spogliatoi tra primo e secondo tempo, fosse una scelta tecnica e non obbligata ci sarebbe da discutere . (Dal 1’st Fiordilino 6 - Ha subito l’occasione per raddoppiare, ma Semper gli dice di no).

Crnjgoi 6 - Titolare dopo il gol segnato alla Salernitana, si piazza davanti alla difesa e compone con Vacca un tandem complementare. Viene sostituito a causa dell’ammonizione. (Dal 15’st Bjarkason 6 - Esegue con diligenza i compiti assegnatigli dal mister).

Jhonsen 6 - Dà l’impressione di essere un potenziale grande giocatore, specialmente quando punta l’uomo nell’uno contro uno ha sempre la soluzione giusta. Pecca al momento del tiro, mostrando una certa timidezza. Giocando con maggiore continuità, però, potrà essere un autentico punto di forza anche grazie alla sua duttilità tattica, Magari con un pizzico di sacrificio in più in fase di non possesso.

Capello 5 - E’ forse il calciatore che si vede di meno quando il Venezia spinge. Sostituire Aramu non è mai semplice, ma tornava titolare dopo tanto tempo e ci si aspettava qualcosa in più.

Forte 6,5 - “Tocca un solo pallone e lo butta dentro” il commento dei telecronisti di DAZN. Effettivamente non sembra nella sua serata migliore e Gigliotti, alla lunga, gli prende le misure. Ma il gol che segna è da grande attaccante, abile a capire in anticipo l’errore di Leverbe. (Dal 25’st Bocalon 5,5 - Non riesce né a far salire la squadra, né a calciare in porta con pericolosità. Becca un giallo nel finale).

Di Mariano 6,5 - Quello con Mogos è un duello interessante, tutto sommato ne esce vincitore. Sfiora un grande gol con un tiro a giro alto di pochissimo. Quando accelera è imprendibile.