Ceccaroni: "Mister Dionisi mi ha cambiato davvero tanto. Mi sembra di essere migliorato in diversi aspetti"
Ieri pomeriggio, in conferenza stampa telefonica, abbiamo sentito il difensore del Venezia Pietro Ceccaroni.
Le sue dichiarazioni:
Sulla possibile ripartenza del campionato.
“Sono d’accordo con il pensiero della Società e con il nostro Presidente Niederauer che si è espresso attraverso una lettera aperta in merito alla situazione del calcio italiano. Purtroppo l’emergenza Covid-19 permane, anche se c’è stato un lieve miglioramento e la strada per tornare alla normalità sarà ancora abbastanza lunga. In questo periodo difficile siamo tutti costretti a rimanere a casa alcuni anche lontani dai propri cari, ma siamo consapevoli che è la cosa giusta da fare è aspettare che la situazione migliori e che il virus passi per poi ritornare in campo come piace a tutti per stare insieme, allenarci e giocare le partite. Ovviamente sperando di farlo davanti al nostro pubblico, il prima possibile, pur sapendo che sarà una delle ultime cose che potranno accadere. Il mondo del pallone attualmente è in attesa di capire come si evolverà la situazione del contagio. Credo si debba entrare in campo solo quando ci sarà la tranquillità dal punto di vista sanitario. Gli organi sanitari e sportivi hanno il compito di decidere quando tornare in campo, noi seguiremo le regole e le decisioni prese. Nel caso si riprendesse, comunque, ci faremo trovare pronti e lotteremo come abbiamo sempre fatto per ottenere una salvezza che è il nostro obiettivo. ”
Nel momento in cui si è saputo che Antonio Vacca era risultato positivo al Covid-19 qual’è stata la reazione dei compagni di squadra, avete avuto paura?
“Per quanto mi riguarda sono rimasto molto colpito e dispiaciuto; non ce lo aspettavamo, fortunatamente non ha avuto nulla di grave nè lui nè la sua famiglia. Questo virus prende tutti e non risparmia nessuno. Bisogna stare attenti e prendere tutte le precauzioni giuste anche quando semplicemente si va a fare la spesa o si esce per motivi necessari.”
Sul morale delle squadra.
“Sicuramente non è al massimo, soprattutto perché non sappiamo e non abbiamo certezze su quanto verrà deciso dal mondo del pallone. Questo però vale per tutti i cittadini, quando si riuscirà a tornare alla vita normale di tutti i giorni. L’isolamento può essere un po’ più semplice per chi è con la propria famiglia rispetto a chi è da solo.”
Che stagione è stata la sua fino a prima dello stop del campionato.
“Sono soddisfatto e contento di quello che sono riuscito a dare alla squadra in questa stagione. Sinceramente ad inizio anno non mi sarei mai aspettato di giocare terzino sinistro tutte queste partite. È stato necessario giocare in quel ruolo dopo l’infortunio di Felicoli. Sono felice, da quando sono arrivato al Venezia, della fiducia che hanno riposto in me mister Dionisi e la Società. Il mio allenatore mi ha cambiato davvero tanto, mi sembra di essere migliorato in diversi aspetti del gioco grazie soprattutto a lui.”