De Raffaele: "Domani ci aspetta una partita importante per le nostre chance di giocare la Coppa Italia".

14.01.2022 16:20 di Alberto Bison   vedi letture
De Raffaele: "Domani ci aspetta una partita importante per le nostre chance di giocare la Coppa Italia".

Domani sera alle 20:30, la Reyer Venezia scende in campo sul parquet dell' Enerxia Arena di Varese. Poco fa in videoconferenza ha presentato la sfida contro i biancorossi.

"Un' altra trasferta impegnativa in questo calendario un po' modifichiamo. Affrontiamo Varese, che in questo momento è una squadra che sta attraversando molti cambiamenti, sia di roster che di gestione, l'ultimo dei quali è stato il cambio dell'allenatore che poterà sicuramente una reazione emotiva nei giocatori di Varese. Noi però abbiamo un obiettivo e un percorso che dobbiamo portare avanti facendo di tutto per vincere la partita di domani, perché è una partita importante che ci può dare la chance di giocare in Coppa Italia. La nostra condizione non è molto cambiata, non abbiamo recuperato ne Brooks ne Bruno Cerella, che almeno si è negativizzato ma non si è mai allenato. Ieri abbiamo invece recuperato Phillip. C'è comunque il desiderio di fare la miglior partita possibile, con una squadra che naturalmente ha dei punti di riferimento diversi, viste le difficoltà nei ruoli, con tanti giocatori che dovranno aprire il campo, con tanti giocatori che avranno la possibilità di attaccare. Credo che sarà molto importante il controllo di una partita che viene dopo molti cambiamenti."

Qual è la condizione di Mike Bramos?

"Michael sta abbastanza bene, l'abbiamo gestito questi quattro giorni perché ha avuto un piccolo fastidio muscolare però insomma è abbastanza sotto controllo e domani sarà della partita."

Austin Daye come sta? ha risolto i problemi alla schiena?

"Austin sta continuando il suo percorso di riabilitazione con il nostro preparatore Matteo Xalle e pian piano sta facendo dei piccoli progressi però sinceramente non ti so dare nessun arco temporale per il suo recupero".

Qual è la situazione di Jeff Brooks?

"Brooks sta facendo la parte del "Retun to play", deve fare un paio d' esami fisici per riavere l'idoneità sportiva e poter tornare a giocare".

Partita importante sia per un discorso di continuità, sia in chiave Final Eight anche se non dipende dai risultati degli altri?

"Noi dobbiamo fare tutto quello che è in nostro controllo per portare a casa i due punti, il resto lo vedremo poi alla fine di questo frastagliato girone d'andata, perché dovremmo aspettare tutti i recuperi del girone d'andata. Però il nostro compito è quello di cercare nonostante la situazione di grande emergenza. Devo sottolineare che le tre vittorie con Patrasso, Napoli e Trento sono arrivate nella peggiore situazione della stagione, in grande emergenza. Questo è sicuramente un fattore da tenere bene a mente per il proseguo della stagione, al di là di tutti gli alti e bassi che abbiamo avuto, ma dimostra quanto la squadra ci tenga nel fare il meglio possibile con disponibilità".

Cosa ne pensi del nuovo protocollo covid, che prevede il blocco delle attività quando un club supera il 35% di positività fra i tesserati?

" Credo che la cosa più intelligente sia che ci sia uniformità tra le varie Asl, Ats, perché altrimenti diventava un terno al lotto, sapere chi avrebbe giocato con uno due postivi, chi invece avrebbe giocato con 3-4 e chi si sarebbe fermato con un solo positivo. La cosa più importante è che tutti abbiano lo stesso trattamento nelle difficoltà e nei problemi perché poi questo rende un po' più normale il calendario".