De Raffaele: "Dovremo cercare di affrontare la Fortitudo con lo stesso atteggiamento delle ultime due partite"

12.11.2021 18:00 di  Alberto Bison   vedi letture
De Raffaele: "Dovremo cercare di affrontare la Fortitudo con lo stesso atteggiamento delle ultime due partite"

Come di consueto il Venerdì è il giorno delle conferenze stampa pre-partita in casa Reyer. Andiamo a vedere come Coach Walter De Raffaele ha presentato il match contro la Fortitudo Bologna. Match che si disputerà domenica 14 Novembre alle 17:00, presso il Paladozza di Bologna

"Domenica sarà un'altra partita contro una squadra che ha ritrovato certamente un'identità precisa, che ha ritrovato giocatori. Una squadra che è diventata anche profonda vista poi anche l'assenza di Fantinelli che andrà ad implementare il roster. Supportata da un pubblico che direi spettacolare. Quindi una spinta in più che si è vista già domenica nella sfida che con merito hanno vinto contro Treviso. Per noi sarà un'altra partita importante che dovremmo cercare di affrontare con lo stesso atteggiamento delle ultime, per continuare un percorso, al di là di quelli che saranno gli elementi che emergeranno nel corso della partita, ma con l'obiettivo di continuare il percorso di queste ultime due partite, ovvero di attenzione sulle caratteristiche dei nostri giocatori, di agonismo perché certamente sarà una partita molto fisica, però con molta attenzione anche alle nostre cose. Quindi ci sono tutti gli elementi affinché ci sia una partita come al solito difficile, ma come lo sono tutte, però per noi c'è l'imperativo di proseguire su quello che abbiamo iniziato."

Quali sono le condizioni di De Nicolao, Echodas e Stone?

"Julian purtoppo non si è allenato perché ha questo problema alla spalla, e come vi avevo detto martedì ha giocato infiltrato e naturalmente i postumi sono stati un po' pesanti. Credo che riusciremo a recuperarlo, però magari senza allenamenti. Andrea invece ha fatto una parte di allenamento ieri, oggi dovrebbe farne un'altra parte, nonostante non sia ancora apposto, quindi lo valuteremo veramente all'ultimo, non possiamo rischiare perché essendo un problema all'occhio bisogna stare un po' attenti. Ha comunque avuto il via libera per allenarsi."

Il probabile addio di Charalmpopoulos sembra sempre più imminente, nel caso sareste vigili sul mercato per provare a sostituirlo visto che un esterno 3-4?

"No."

Comunque lui ha chiuso?

"Mi associo alle parole del Presidente Casarin senza aggiungere niente."

Quanto è stato importante avere una controprova dopo la vittoria di domenica contro Reggio Emilia?

"Molto importante, per i giocatori in primis. Credo che da parte loro ci sia grande desiderio che le cose possano riuscire nel modo migliore. Come ho detto, anche rivedendola, non è stata una partita senza errori senza sbavature., senza problemi di esecuzione e comunicazione. Siamo ancora all'inizio della mia idea, però è un piccolo passo importante proprio averlo messo dopo la partita contro Reggio Emilia perché per lo meno abbiamo tracciato la via, prima andavamo abbastanza a tentoni. Quindi questo comporta per una squadra, che gioca di sistema, comporta grandissimi problemi in attacco e difesa che poi si materializzavano in questi blackout.

A proposito di Europa ti aspettavi un' equilibrio così?

"Insieme al Presidente Casarin parlavamo, che veramente ci sono due gironi di altissimo livello. Parlerò del nostro girone perché lo conosco un po' meglio. E' un girone di altissimo livello, ci sono squadre che onestamente sono da Eurolega, o che l'hanno fatta o che la vorranno fare. Però veramente il livello è molto alto anche di giocatori. E' una competizione molto difficile con un livello difficile, tante squadre di qualità. C'è una formula veramente cervellotica in cui si giocano 180 partite per eliminare 4 squadre e poi dopo c'è l'eliminazione diretta su una singola partita. E' una competizione molto più per il pubblico e non per chi deve costruire un possibile futuro in Eurolega. Quindi pensare che giochi tutte queste partite e poi ti potresti giocare un passaggio del turno con 3 influenzati e 2 infortunati. Però ripeto anche vedendo le ultime partite anche dell'altro girone, veramente un bel livello. Onestamente è una bella competizione che meriterebbe una cornice di pubblico sempre veramente calda, come magari è stata l'ultima partita, perché poi quando vai nei palazzetti c'è sempre questo grande coinvolgimento del pubblico e devo dire di livello."