Pescara-Venezia, TOP&FLOP del successo per 0-2
TOP
1. Capitan Modolo. Impossibile non indicarlo tra i migliori in campo se non addirrittura MVP del match. Solidissimo dietro contro un Pescara che per quanto leggero davanti poteva riequilibrarla con un episodio, punge chiudendo il match e mettendo nel sacco il primo gol in campionato con un bel terzo tempo;
2. Crnigoj, Panzer nella neve. Dopo mesi da oggetto misterioso, i giri del motore dei Domen si sono alzati sempre di più. Ora definirlo seconda scelta è un lusso, con una fisicità impressionante e forse unica per un centrocampista in Serie B. I vari Tabanelli e Dessena avaranno gli incubi dopo averlo incontrato. Incontenibile;
3. Taugourdeau, cross di velluto. Il gentleman tatuato è l'uomo che cambia gli equilibri del match in assenza di Ciccio Forte. Corner perfetto e che mette nel sacco Sorensen, che cerca di salvare e invece fa autogol. Ne batte diversi altri bene ma con minor fortuna, in mezzo è ordinatissimo;
4. Maleh, tre polmoni. L'italo marocchino è dappertutto, sia in copertura che in attacco, chi ritiene che il Venezia possa farne tranquillamente a meno dovrà un po' rivedere la sua posizione dopo queste partite.
FLOP
1. Bocalon, eccesso di egoismo fatale. Macchia una prestazione anche volenterosa gettando alle ortiche il più facile dei 2-0 per gloria personale. Strano da un giocatore così dedito alla causa, sta di fatto che lo spreco gli costa brutti voti un po' ovunque, con i rimproveri di Aramu in bella vista;
2. Esposito, deve crescere tatticamente. Mezzi indiscutibili, qualche dubbio in più sulle conoscenze tattiche, deve maturare esperienza, ma si nota quanto sia indietro rispetto ai compagni, tanta corsa poco ficcante e dribbling che porterebbero anche a belle azioni, se sapesse come concluderle.