Vanoli: "Bene anche oggi, si può migliorare nell'ultimo passaggio. Arbitri? Bene gli episodi, ma imparino a comunicare"

26.08.2023 21:32 di  Davide Marchiol  Twitter:    vedi letture
Vanoli: "Bene anche oggi, si può migliorare nell'ultimo passaggio. Arbitri? Bene gli episodi, ma imparino a comunicare"
© foto di Credits: Giuseppe Malaguti

Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio del Venezia contro il Cosenza per 1-1. Queste le sue parole.

Ci può parlare del suo rosso?

“Non parlo, ogni volta che mi sposto ora succede questo, è assurdo. C’è un giocatore del Cosenza con i crampi, il loro portiere fa ripartire l’azione, la palla esce e ci chiedono anche di buttare fuori la palla e mi prendo pure dello stupido. A Non ce l’ho con l’arbitro e con nessuno, ma nell’episodio è successo questo, ognuno avrà le sue ragioni ma abbiamo degli arbitri a posta, inizino già dalla Serie A gli arbitri a dare un esempio e a venire a comunicare con le persone, se l’arbitro fosse venuto a comunicare ci saremmo spiegati; invece, ho preso il rosso e l’ho mandato a quel paese. Adesso però è anche calcio, c’è un quarto uomo, anche loro si devono avvicinare a noi, uno prova a migliorare ma anche questi devono migliorare. All’arbitro sugli episodi nella partita non dico niente, però il Cosenza pretendeva buttassimo fuori noi la palla, ce l’avevano loro, potevano buttarla fuori loro prima”.

Il Cosenza:

“Mi aspettavo questo Cosenza, già nella prima parte contro l’Ascoli avevano fatto un’ottima prestazione, è squadra con le idee chiare e si è visto. Hanno fatto anche un mercato mirato. Per l’ennesima volta però faccio i complimenti alla mia squadra, se questa è l’attitudine, l’atteggiamento, possiamo andare lontano. C’è ancora da migliorare sull’ultimo passaggio”.

Il campo?

“Purtroppo il campo da quello che ho capito ha preso un fungo, nel primo tempo soprattutto sulla parte sinistra del campo la cosa è stata penalizzante per le due squadre. È stata però una bella partita, combattuta. Hanno provato fino all’ultimo a portare a casa entrambe il risultato”.

Un commento sulla prestazione di Bjarkason?

“Ho la fortuna di avere grazie al lavoro fatto anche l’anno scorso giocatori che si possono contendere il posto. Ellertsson ha fatto una buona prestaizone ma lo vedevo un po’ in sofferenza, Bjarkason ha avuto un percorso giusto, ha fatto due anni di Serie C e così arrivi in B senza mai mollare. Già dal ritiro avevo visto le sue qualità, sono contento di come è entrato, ha dato un cambio di marcia decisivo, sono contento per lui, sicuramente è un giocatore interessante”.

Un altro gol di Pierini:

“Sono contento per lui, sono un po’ dispiaciuto per Gytkjaer e Pohjanpalo, potevamo servirli meglio. C’è tempo però per lavorare, abbiamo ora due trasferte importanti tra Marassi e il derby”.

Sul rigore:

“Se il rigore è stato dato per una spinta l’arbitro non poteva andare al VAR, se è quello il motivo della spinta. Fosse stato un fuorigioco capirei, ma non si va al VAR per la spinta. Poi ho tutto il rispetto, l’arbitraggio è stato buono, ma in una situazione così non si capisce, le spinte non sono valutabili”.