Venezia-Verona, passaggi chiave, l'ingenuità di Ampadu costa cara, davanti Henry dà fiducia, ma Okereke è fondamentale

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Analizziamo i tre passaggi chiavi del prepartita di Venezia-Verona, il derby veneto è in programma domenica alle 15 al Penzo.

1. Tornare subito sull'attenti. Perdere non piace a nessuno, due sconfitte di fila entusiasmano ancora meno e prendere 4 gol può essere una mazzata. Chiuso questo ciclo terribile contro avversari di un altro pianeta come Inter e Atalanta bisogna tornare subito sull'attenti. Davanti ci sarà un Hellas Verona che al Penzo non rappresenta un incrocio impossibile. Zanetti sicuramente in questi giorni ha lavorato tanto e soprattutto sull'aspetto mentale come sempre dopo un momento un po' infelice. Possiamo stare abbastanza tranquilli, vedremo dei Leoni affamati come sempre di punti, anche perché altrimenti gli scaligeri hanno dimostrato di poter fare male a chiunque.

2. Centrocampo di nuovo in sofferenza. L'ingenuità di Ampadu nei minuti finali contro l'Atalanta può creare qualche difficoltà. Il direttore di gara sarà anche stato fiscale ma un intervento così a risultato ampiamente compromesso non può che essere derubricato tra gli errori di gioventù, soprattutto se sei diffidato. Vedremo se Zanetti riavrà a pieno regime Antonio Vacca per i classici 60' di qualità, perché se così non fosse trovare l'assetto potrebbe essere difficile. Tessmann è cresciuto molto in queste settimane, ma non è ancora pronto per prendere in mano il comando delle operazioni, mentre Peretz dà qualche dubbio sulla possibilità di tenere i ritmi della Serie A. La conferenza stampa del tecnico sarà fondamentale per capire meglio come potrebbero muoversi gli arancioneroverdi in mezzo al campo domenica.

3. Recuperato Okereke in attesa di Henry. In avanti il Venezia continua a fare fatica, ma si continuano a vedere piccoli e costanti segnali di crescita. Thomas Henry martedì ha fatto vedere dei passi avanti, sfruttando meglio le sue lunghe leve non solo per alzare la squadra, ma anche per mettere in difficoltà il difensore chiamato a marcarlo. L'unica chance che ha se la costruisce da solo, non riuscendo però a battere Musso. Note positive che fanno ancora sperare che il francese possa incidere parecchio nel girone di ritorno. Nel frattempo è recuperato David Okereke, il nigeriano è attualmente capocannoniere dei Leoni insieme ad Aramu e con un po' più di cattiveria sarebbe sicuramente in cima alla classifica in solitaria. L'ex Bruges ha ancora difetti evidenti, ma attualmente è troppo importante per la pericolosità lagunare e il suo recupero per il derby è fondamentale.