Caldara: "Da quando sono a Venezia sono un'altra persona, sono molto più sereno"

28.12.2021 18:01 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Caldara: "Da quando sono a Venezia sono un'altra persona, sono molto più sereno"
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Mattia Caldara, a Cronache di Spogliatoio. Il difensore del Milan, in prestito al Venezia, nell'intervista a tutto tondo ha parlato anche di come sia uscito dal tunnel degli infortuni e ha ripercorso il suo arrivo a Venezia: "Quando siamo rientrati (dal lockdown ndr) ho avuto un altro problema al tendine rotuleo del ginocchio, e anche lì è stata dura. È cominciato dentro di me uno studio, perché non è possibile a 26 anni aver avuto così tanti infortuni. Ho cominciato a cambiare un po’ abitudini, anche quello che mangiavo. Ho provato a mangiare più verdura e ho cominciato a pensare di dover cambiare qualcosa. Così non potevo andare avanti, non era possibile. O geneticamente ero una mezza cartuccia o c’era qualcosa che non andava. Venezia? Quando ho avuto la possibilità di venire qua a Venezia, sono venuti addirittura il mister e il direttore a parlarmi. È stata la scintilla che mi mancava, perché probabilmente neanche io avevo fiducia in me stesso. Da quando sono qui sono un’altra persona. Sono molto più sereno, torno a casa felice perché riesco ad allenarmi bene e gioco tutte le partite. Anche io sento che è cambiato qualcosa. Smettere? C’è stato un mezzo secondo in cui ho pensato di smettere. Mi sentivo limitato. C’è stato mezzo secondo che l’ho pensato, ma mi sono detto che non potevo mollare. Mi sono detto che dovevo fare io qualcosa in più per poter allontanare questa nebbia che avevo in testa. E infatti fortunatamente è stato così”.