Carboni e Sverko: i nuovi rinforzi difensivi di mister Vanoli

Il Venezia, in ricostruzione nelle ultime settimane per permettere a mister Vanoli di avere a disposizione una squadra maggiormente congeniale ai suoi piani tattici, ha perso una delle sue figure più emblematiche, quel Ceccaroni approdato in laguna, proveniente dal Padova, nel 2019, quattro anni or sono. Il capitano infatti è finito in prestito a Lecce e per sostituirlo la dirigenza ha deciso di puntare su Andrea Carboni e sul croato Marin Sverko, entrambi arrivati, rispettivamente da Monza e Groningen, sino al termine della stagione.

Carboni è nato a Sorgono (provincia di Nuoro) il 4 febbraio 2001 ed è cresciuto calcisticamente nel Cagliari di cui ha difeso i colori dal 2011 al 2022. La scorsa estate è passato al Monza, ma né con Stroppa, né con Palladino ha trovato la continuità che sperava, divenendo ben presto oggetto dei desideri del DS Antonelli che non ha esitato nel portarlo a Venezia. Appena avutolo a disposizione, Vanoli senza indugiare lo ha gettato nella mischia e il neoarrivato al suo primo incontro con la maglia arancioneroverde ha abbracciato subito la vittoria in quel di Benevento. L’inserimento immediato di Andrea è stato solo in apparenza un rischio eccessivo da parte dell’allenatore, giacché il sardo nella retroguardia ha ritrovato Ceppitelli, già suo compagno per tre stagioni al Cagliari; vista la loro rodata intesa è perciò molto probabile che i due saranno spesso i principali baluardi difensivi della compagine in stagione.
Differente la situazione di Sverko. Nato nel 1998 a Pforzheim, Marin è cresciuto nel Karlsruhe e dopo un paio di prestiti nella seconda squadra del Magonza ha finalmente trovato protagonismo nel Saarbrücken. Sebbene la compagine militasse nella terza divisione teutonica il croato, grazie alle sue ottime prestazioni, è riuscito ad attirare le attenzioni del Groningen in Eredivisie che lo ha acquistato nell’estate del 2021. Dopo una prima stagione condita da svariate titolarità, Marin nell’annata attuale è stato spesso colpito da infortuni, infatti è sbarcato in laguna non ancora abile e arruolabile.

La lotta per la salvezza necessita innanzitutto di una difesa a tenuta stagna e i tifosi arancioneroverdi confidano nel rendimento di Carboni e Sverko.