Johnsen: "Dall'Ajax al Venezia, un passo indietro per farne due avanti, qui c'è amicizia, in Olanda c'era più competizione"

Magic Johnsen è stato raggiunto dalla Gazzetta dello Sport per parlare di Serie A, Ajax e Venezia. Queste le sue dichiarazioni.
15.10.2021 12:51 di Davide Marchiol Twitter:    vedi letture
Johnsen: "Dall'Ajax al Venezia, un passo indietro per farne due avanti, qui c'è amicizia, in Olanda c'era più competizione"
© foto di Insidefoto/Image Sport

Dennis Johnsen è stato raggiunto dai microfoni de La Gazzetta dello Sport per un'intervista, queste alcune delle dichiarazioni del talentino norvegese, fresco di esordio con la nazionale. Si parte con il passaggio dall'Ajax al Venezia a titolo definitivo: «Ho capito che ci sarebbe stato poco spazio per me e di andare ancora in prestito non mi piaceva. Avevo parecchie offerte, in Norvegia e in Olanda. Ma sono venuto a Venezia, mi è piaciuto l’ambiente, la squadra, soprattutto il progetto, ed eccomi qui. Ho fatto un passo indietro per farne due avanti. La nazionale è stato il primo step, conquistata grazie al Venezia. Significa che ho fatto la scelta giusta. Il secondo step sarà affermarmi in Serie A. Venezia come punto di ri-partenza insomma. Diventare più concreto? Sto lavorando giorno dopo giorno per migliorarmi in fase di finalizzazione. Devo essere più  freddo sotto porta e scegliere la soluzione migliore per essere più pericoloso. Sì, il mister ha ragione. Ajax e Venezia ambiente simile? Sì, c’è la stessa atmosfera. Si lavora tutti insieme, con grande serenità. Anzi, là c’era più competizione, qui più  amicizia. E poi ci sono tanti giovani come ad Amsterdam. Il Venezia è un piccolo Ajax, anche nella mentalità offensiva. Dove sarò tra 5 anni? Allora…Avrò 28 anni, nel pieno della maturità calcistica. Beh, vorrei essere in una grande squadra, possibilmente in A perché mi piace l’Italia,e giocare in Champions. Con l’Ajax l’ho solo assaporata».