L'avversario: il Limoges

21.10.2019 14:20 di  Giuseppe Malaguti  Twitter:    vedi letture
L'avversario: il Limoges

Domani sera ritorna l’EuroCup con il 4° turno. Venezia, dopo la sconfitta in campionato nel derby con Treviso, deve gioco forza resettare e affrontare con il piglio giusto i francesi del Limoges. In un girone equilibrato come quello B è fondamentale vincere in casa e se possibile con una buona differenza punti. I francesi nella LNB Pro A francese vengono dalla sconfitta pesante con il Le Mans Sarthe in generale sono in grandissima difficoltà con un fatturato complessivo di (1-4). In Europa hanno vinto e bene la prima con il Tofas Bursa e perse le successive due partite con il Rytas Vilnius e il Lokomotiv Kuban Krasnodar. La squadra del coach spagnolo Alfred Julbe gioca una pallacanestro abbastanza in controllo del cronometro di rado va transizione. Si affida soprattutto alle doti realizzative dei due piccoli americani Christon e Sanford. Effettua una rotazione a 10 giocatori usando di sovente quintetti anche molto piccoli con un solo lungo di ruolo. Il Roster. - Semaj Christon il play americano, visto anche a Pesaro nella stagione 2015-16, è un regista ordinato, buon passatore ma anche ottimo realizzatore. - Vincent Sanford è la guardia tiratrice dei francesi. L’americano ha grande mano da oltre l’arco ma è capace di andare al ferro con una certa facilità.  - Marcus Gynard gioca nel ruolo di ala piccola. Non altissimo (194 cm) ma molto fisico. L’atleta statunitense è un ottimo difensore, viene utilizzato sull’esterno più pericoloso avversario. È il classico giocatore utile non a caso ha un minutaggio altissimo -il secondo dopo Christon- in attacco non è troppo coinvolto ma ha buona mano sia dal “mid range” che dalla lunga distanza. Positivo anche a rimbalzo. - Brian Conklyn è il quattro tattico dei verdi. Atleta fisico ma non altissimo (198 cm). Non ha un minutaggio elevato, classico giocatore di sistema. - Jerry Boutsiele, il mancino francese, è il centro del Limoges. Ottimo spalle a canestro, buon rimbalzista. È una delle armi principali della squadra transalpina. Preciso nel tiro dalla lunetta. - Hugo Invernizzi è il vero sesto uomo di coach Julbe. Nelle rotazioni entra in luogo di Conklyn. Può giocare da tre o da quattro. Ha buona mano da oltre l’arco. L’ex Nanterre è quello che prende più tiri da tre, ma allo stesso tempo è capace di fare a “sportellate” con i lunghi avversari sfruttando la sua fisicità. - Ovidijus Varanauskas, il piccolo play lituano (visto nella stagione 2015-16 a Varese), è il cambio naturale di Christon, ma Julde li utilizza anche insieme facendo scivolare nel ruolo di guardia l’ex Pesaro. - Nicolas Lang pur partendo dalla panchina ha un minutaggio importante. Giocatore duttile nel ruolo di ala piccola, ma può giocare anche da guardia e da ala forte. - Atoumane Diagne. Gioca da centro ed è il cambio di Boutsiele. Il senegalese non gioca più di 10 minuti a partita. Grande fisicità dall’alto dei suoi (215 cm). - Benoit Mbala è il decimo nelle rotazioni. Il giocatore del Camerun gioca pochi minuti nel ruolo di tre/quattro. Chiudono il roster i due giovani classe 2001 Crusol e Carene. Palla a due ore 20,30