Monza, Bianco: "Il Venezia ha vinto meritatamente"

Intervenuto in conferenza stampa nel post match della sfida di Serie B contro il Venezia, ha parlato l'allenatore del Monza, Paolo Bianco. Di seguito le sue risposte alle domande poste dai giornalisti presenti in sala.

Nel primo tempo avete mancato delle occasioni, anche importanti, mentre nella ripresa avete agevolato il compito del Venezia con anche un uno-due che forse vi ha un pò tramortiti:

"E' stata una bella partita. Faccio i complimenti al Venezia di Giovanni Stroppa, che ha fatto una partita incredibile. L'ha fatta anche la mia squadra ed è un peccato per le occasioni avute nel primo tempo che potevano essere sfruttate diversamente. Ho fatto i complimenti alla mia squadra perché hanno fatto una partita importante contro una squadra molto forte. L'unica cosa che gli ho detto è che non dobbiamo farci condizionare da fattori esterni o dall'episodio negativo. Il gol lo si può anche subire, ma c'è tutto il tempo per recuperare. Ogni qual volta siamo entrati nella metà campo avversaria abbiamo dato la sensazioni di poter essere pericolosi. Bisognava essere un pò più lucidi ed equilibrati e non voler sfatare subito dopo l'1-0, che poi abbiamo preso subito il secondo. Se posso "rimproverare" la mia squadra squadra è solo per questo. Credo che se loro continueranno a fare queste prestazioni, faremo ancora tante vittorie".

Quindi lei non è un pò preoccupato dai risultati o dalle prestazioni un pò in calo? Può darci un giudizio sull'arbitro visto che l'abbiamo vista un pò arrabbiato all'inizio?

"Sono un pò arrabbiato con te (ride ndr) perché i risultati sono stati ottimi. Venivamo da dieci risultati utili consecutivi, con sette vittorie. Non vedo quali siano i risultati negativi. A Venezia si può perdere, anche se naturalmente abbiamo aiutato loro a vincere la partita in alcuni episodi. Per quanto riguarda l'arbitro, quest'anno con noi è sfortunato, che è lo stesso di Bari. Prima del gol loro, c'era un calcio d'angolo evidente per noi e da quell'occasione nasce il gol. Speravo non mi fosse fatta questa domanda, perché non voglio parlare dell'arbitro. Non è lui ad averci fatto perdere la partita, però con noi è effettivamente sfortunato"

 Quanto ha cambiato i suoi piani l'assenza improvvisa di Pessina nel pre-partita? Come sta il ragazzo?

"Matteo è da ieri che aveva un piccolo problema che ogni tanto viene fuori. Naturalmente non abbiamo voluto rischiare perché aveva dei fastidi. Comunque, Colombo ha fatto una partita di livello altissimo contro degli avversaro di categoria superiore. Penso che queste partite serviranno a Leo tantissimo per farli capire ancora di più che è un giocatore forte. Io lo vedo tutti i giorni e deve essere ancora più convinto perché è un giocatore di altissimo livello. Lo ha dimostrato contro i più forti centrocampisti della categoria, giocando senza tanto preavviso. Ha dimostrato che è un giocatore molto forte".

Nel primo tempo avete fatto una buona partita con tre occasioni nel quale Dany Mota e Alvarez potevano fare meglio: nel secondo tempo si poteva fare qualcosa di meglio, considerando che in altre circostanze c'è stata una reazione migliore?

"Abbiamo subito l'episodio negativo. Poi, tutto parte dal calcio d'angolo che non ci è stato concesso sul quale, da quell'azione, nasce il loro gol. Chiaramente, nasce da un nostro errore e non da quello dell'arbitro, però ci siamo fatti innervosire troppo dagli episodi, compromettendo anche la fase subito dopo l'1-0 e contribuendo subito a prendere anche il 2-0. Questa è una partita che ci deve far crescere però, rispetto alle ultime prestazioni, questa è senza dubbio la migliore".

Quanto l'inizio infuocato nel secondo tempo del Venezia è stato determinato da uno stadio quasi pieno che è tanta roba per la Serie B come spinta?

"Lo stadio pieno c'era anche a Palermo, quindi non è stato determinante. E' stato determinato da episodi che ci hanno condizionato il secondo tempo, fermo restando che il Venezia ha meritato la vittoria, però non possiamo farci condizionare da episodi sul quale non possiamo determinare. Possiamo farlo su altre cose e abbiamo fatto degli errori sui quali lavoreremo. Però, io sono molto più contento oggi che dopo la partita contro il Sudtirol".

Cosa ha imparto il Monza da questa partita?

"Dobbiamo imparare da alcune situazioni che poi succedono in partita e nell'arco di un campionato. Questo è davvero complicato, però credo che questa partita ci servirà tantissimo per il nostro cammino".

Obiang si sa già quando partirà?

"Bella domanda. Dipende da suo zio che è il capo dello Stado del suo paese (ride ndr). Dipende da tanti fattori. Vediamo un pò.. spero che parta dopo la Cararrese, ma le convocazioni sono prima. Non dipende da noi o da lui. E' un elemento molto importante per il suo paese ed è importante per lui che non ha mai giocato la Coppa d'Africa, perché in precedenza era stato infortunato e non stava bene per partecipare. Però, come oggi abbiamo giocato con Leo Colombo senza preavviso, troveremo altre alternative, fermo restando che Pedro è un giocatore molto importante per questa squadra".