Venezia-Mantova, Festa: "Sovrastati fisicamente. Non c'è stata partita"

Intervenuto al termine della sconfitta per 4-0 contro il Venezia in Coppa Italia, ha parlato in conferenza il portiere del Mantova, Marco Festa. Di seguito le risposte del calciatore ai giornalisti presenti in sala stampa.

Oggi non ha funzionato praticamente niente: cos'è successo in questa partita?

"Fisicamente ci hanno sovrastato. Noi abbiamo provato a fare alcune cose, ma alcuni nostri compagni sono sicuramente indietro fisicamente. Adesso pensiamo al campionato al Monza, provando a rimettere a posto in settimana alcune cose che oggi non hanno funzionato e guardiamo al futuro. Oggi c'è poco da dire: non c'è stata partita".

Tutto a posto dopo il contrasto in occasione del 4-0?

"Niente. Ho preso una bella botta, ma è tutto risolto".

Possanzini si augurava un crash test a inizio stagione: non è successo in campionato ma ora e adesso c'è il Monza. Pensa che questa "scoppola" possa servire?

"Può far bene perché adesso inizi a capire come funziona la Serie B. E' meglio che sia arrivata in Coppa Italia che non era tra i nostri obiettivi, ma comunque ti fa drizzare un pò le antenne. Quindi, ti fa mettere quel qualcosa in più, dopo una sconfitta del genere, sul piano dell'attenzione e della cazzimma per affrontare la prossima che credo sarà una partita di livello".

 Qual è il tuo pensiero sulla grande presenza di pubblico anche in trasferta e quello della prima da capitano?

"Per i tifosi, da quando da due anni sono tornato, non ci sono più parole. Ci hanno incitato fino alla fine e lo sanno anche loro che sarà un campionato difficile. Sono sicuro che ci staranno vicini. Sulla fascia capitano sono orgoglioso, ma in questa squadra ci sono 6-7 giocatori che potrebbero farlo. Sono ragazzi responsabili e che sanno cosa vuol dire cosa significa indossare questa maglia. Ora sta a noi fare capire anche ai nuovi arrivati il peso di questa maglietta".