Avellino-Venezia, Stroppa: "Contento della prestazione. Proseguiamo così"

In seguito al match di Serie B contro l'Avellino, è intervenuto in conferenza l'allenatore del Venezia, Giovanni Stroppa. Di seguito le risposte del tecnico della squadra arancioneroverde ai giornalisti presenti in sala stampa.

Nel primo tempo, quaranta minuti e due traverse e poi il gol subito, mentre nella ripresa avete tenuto molto palla, avendo altre occasioni da gol: come giudica questa partita? Un punto guadagnato o due punti persi?

"Io dico novanta minuti giocati alla grande, con un cross nel primo tempo e un tiro nel secondo da parte della squadra avversaria. Per il resto devo soltanto fare i complimenti alla mia squadra e dirli di continuare così, che è ciò che ho detto loro tra il primo e il secondo tempo, perché l'unica cosa da fare era buttarla dentro. Abbiamo cercato il gol in tutte le maniere. E' stato bravissimo il portiere e penso che oggi potreste aggiungere qua un altro santo (ride ndr). Ha fatto delle parate davvero importanti. Sono assolutamente contento della prestazione della squadra. Peccato andar via da qui senza due punti in più, ma dobbiamo continuare così. Il campionato è lungo e, in questi casi, si dice che mi tengo la buona prestazione, anche se io penso che ci sia di più di solo essa, sotto tutti gli aspetti. Poi, in una partita così, rischi anche di perderla, sebbene non abbiamo concesso praticamente niente, anche nel secondo tempo. Faccio ulteriormente i complimenti alla mia squadra".

Il risultato può essere stretto per il Venezia, ma poteva essere più largo per l'Avellino se avesse visto il calcio di rigore nettissimo: qual è il suo parere sull'arbitraggio?

"Non stiamo qua a fare la moviola e a giudicare l'arbitro, perché poi parlerei delle situazioni mie e staremmo a discutere inutilmente. Parliamo di calcio e della prestazione straordinaria della mia squadra. Per questo, siamo rammaricati di andar via da qua senza la posta piena".

Sul gol annullato?

"Decisione giusta".

Se non fosse stato per il Var l'arbitro lo avrebbe convalidato:

"Però ci sono le immagini.. non stiamo qui a discutere su cose che non c'entrano niente. Il Var giustamente non ha convalidato il gol nostro al 94' minuto".

Le ultime prestazioni della sua squadra sono un messaggio a questo campionato?

"C'è un crescendo a livello di risultati. Qualche mese fa, magari questa partita l'avremo persa. Per quanto riguarda la squadra, si esprime così praticamente da Agosto, tranne l'episodio di Castellammare, dove la squadra non si è espressa al meglio, ma giocando più di un ora in dieci contro una squadra in formissima in quel momento. Bisogna continuare così. Se riusciamo a mantenere questi ritmi e questa capacità di fare calcio, sicuramente arriveremo lontano. Non è facile e il campionato è davvero lungo e insidioso. Sabato prossimo abbiamo una partita impegnativa, come del resto lo sono tutte e lo è stato oggi perché, al di la delle cose belle che posso dire alla mia squadra, usciamo con un punto solo".

Qual è stato l'effetto a tornare qui ad Avellino?

"L'effetto è stato riabbracciare Raffaele nelle vesti di allenatore per entrambi. E' stato bello".