Venezia, Stroppa: "Test con l'Inter sarà chance per chi ha giocato meno, voglio alzare il livello di tutti"
Mister Stroppa ha presentato la sfida di domani del Venezia, che affronterà l'Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia. Queste le sue parole in conferenza stampa.
Conferma la scelta di cambiare dieci giocatori come preannunciato?
"Assolutamente sì. Il motivo è semplice, ho una rosa competitiva, è un test che mi serve per vedere chi ha giocato un po' meno e questa è la mia tipologia di gestione. Mi piace alzare il livello di chi è un pochino più indietro".
Che partita si aspetta?
"Di sofferenza e grandissima qualità, affrontiamo un avversario che ha tutto. Dovremo affrontare la gara con coraggio, equilibrio e cercando di sfruttare qualche situazione".
Più importante il campionato della Coppa?
"Lo avrei fatto in qualunque caso, se qualcuno di quelli che giocano di più si fosse trovato fuori lo avrei ritestato domani. Lo trovo giusto così, stanno crescendo tutti. Non si danno premi o possibilità a qualcuno tanto per, ma si dà la possibilità a chi gioca meno di mettersi in mostra. Avremo l'Avellino e poi altre gare importanti. Ho 27 giocatori, tutti importanti, voglio dare la possibilità a tutti di farsi vedere".
Siete una squadra giovane, come affronterete un palcoscenico come San Siro?
"Questa cosa qua però in altre gare di campionato non è stata detta, davanti a qualche errore, non è stato sottolineato che siamo giovani. Penso che le risposte sul campo siano state sempre positive e a parte questa considerazione e battuta San Siro va affrontato con la giusta spensieratezza, non abbiamo nulla da perdere, vogliamo dimostrare di essere all'altezza nel fare le cose individualmente e di squadra".
Franjic e Sverko come stanno?
"Sono fuori, potrebbero essere recuperati per Avellino".
Hai parlato di 10 cambi, ci sarà Stankovic?
"No ne cambierò 11 alla fine. Grandi? Vediamo domani".
Anche tu da giocatore hai vissuto San Siro:
"No io ho vissuto un'era diversa, concentriamoci sui ragazzi. Posso dire che è bello che questa gara sia capitata in un momento molto positivo per la squadra. I mezzi acciaccati saranno tutti lasciati a casa, chi sta bene verrà via con noi".
In campionato ci saranno poi tre sfide importanti:
"Il campionato di Serie B riserva sempre sorprese e bisogna sempre tenere alta l'attenzione, guardate l'Empoli che per esempio ha ripreso a marciare".
Il mercato di gennaio che è alle porte potrebbe cambiare gli equilibri di questa Serie B?
"No non parliamo di mercato per favore (ridr ndr). Io sto con Antonelli. Il mercato di gennaio è difficile, pensi di fare alcune cose poi invece magari ti rendi conto che nel fare le cose tanto per fare fai solo danni".


