Venezia-Torino, TOP & FLOP, Busio ormai certezza, Schnegg deve crescere ancora

TOP

1. Busio, sempre più titolare. Ormai l'americano da bella scoperta è diventato certezza del centrocampo del Venezia. Confermato insieme al solito Vacca, non sente il peso dei tanti minuti accumulati e gioca una partita di sostanza. Sempre ben piazzato, anticipa spesso le giocate dei granata e dà una grossa mano nel riuscire a imbrigliare un Torino che sul piano del ritmo poteva fare male;

2. Johnsen, un gol annullato e un colpo di tacco. Anche stavolta il norvegese non riesce a mettere l'acuto, ma continua ad affermare la sua importanza per questa squadra. Segna, ma il tutto viene cancellato per fuorigioco che c'è, anche se lì è Mazzocchi a doverla dare prima. Con un colpo di tacco spalanca lo specchio ad Okereke che viene asfaltato per il rigore del pari;

3. Aramu, entra e si prende un'enorme responsabilità. La sua qualità è fondamentale, ok l'inserimento di Kiyine ma il numero dieci serve come il pane per vedere certe giocate. Si prende la responsabilità di battere un rigore sotto la sua curva contro la squadra che lo ha cresciuto e lo mette nell'angolino. Era troppo importante un risultato positivo in questa gara.

FLOP

1. Schnegg, ancora non ci siamo. L'austriaco viene rigettato nella mischia giocoforza visti i problemi di Haps e un Molinaro bisognoso di fiato. C'è qualche passo avanti da parte del terzino, ma manca ancora un po' per avere un giocatore che dia sicurezza. Nel primo tempo tiene, nella ripresa Singo va troppo più veloce di lui e finisce col perderlo per il gol di Brekalo.

2. Crnigoj, meglio, ma serve ancora tempo. Lo sloveno inizia a mettere in mostra ciò che sa fare. Ha bisogno di tempo per entrare in forma e la cosa ormai è risaputa. I passi avanti ci sono, la qualità per incidere ancora non del tutto. Buoni segnali, ma ancora non basta.