De Nicolao: "Dobbiamo cavalcare il momento positivo che stiamo attraversando"

Oggi alle 19:00 la Reyer Venezia scende in campo a Reggio Emilia per l'11 turno di campionato. Queste le parole del vice-capitano orogranata, Andrea De Nicolao alla vigilia del match:

"Credo che Reggio Emilia stia affrontando un momento di difficoltà e vorrà provare ad uscirne. Hanno appena cambiato allenatore e quindi a maggior ragione vorranno fare una prova maiuscola, davanti ai loro tifosi per tirarsi fuori dal momento negativo che stanno attraversando. Sappiamo che sarà una partita molto insidiosa. Tante volte, in partite come queste, non c'entra molto la tattica e la tecnica ma la voglia di portare a casa i 2 punti in palio. Quindi, dovremmo essere bravi e coscienti che affronteremo un avversario che giocherà con il coltello fra i denti. Queste sono quelle partite in cui entrambe le squadre vogliono i due punti con decisione perché possono contare tanto per il proseguo della stagione. Quindi, dovremmo essere bravi a farci trovare pronti da un punto i vista mentale perché sappiamo cosa ci aspetta."

Nelle ultime tre partiti siete riusciti a cambiare passo, giocando una buona pallacanestro?

"Nelle ultime partite, credo che stiamo crescendo. Questo è un dato di fatto e speriamo di continuare questa crescita. Tante volte basta davvero poco, un canestro, una vittoria, per accendere la scintilla che può cambiare una stagione. Speriamo di essere sulla strada giusta perché sono passate poche partite per capire se sia realmente la strada giusta. Penso che l'unica via corretta sia quella di continuare a lavorare, come stiamo facendo. Per il momento sembra che sia la strada giusta e quindi dobbiamo cavalcarla per vedere se funziona."

In questo momento stai giocando molto, bene. Inizialmente avevi meno minuti ma ora quando entri ti fai sempre trovare pronto?

"In carriera ho sempre fatto così. Da sempre ho cercato di farmi trovare pronto. Ovvio, delle volte viene più facile, altre meno. Speriamo di continuare così."

Giocare con il doppio playmaker cosa vi da in più?

"Credo che avere due palleggiatori in campo, due che possano costruire per gli altri, sia fondamentale. La rosa è ricca di giocatori che si possono accendere in qualsiasi momento e tante bocche da fuoco con tante soluzioni in attacco. Quindi, tante volte c'è più bisogno di avere due creatori del gioco e un finalizzatore in meno, perché così diventa più facile trovare la palla giusta per realizzare canestro. Poi, allo stesso tempo noi playmaker cerchiamo di creare per gli altri ma allo stesso tempo fare noi canestro. Alla fine, penso che se si fa canestro sia giusto cavalcare sempre chi fa canestro. Penso che, un po' alla volta, come in tutte le grandi squadre lo spazio arrivi sempre, magari un po' meno rispetto a squadre meno importanti ma quando è il tuo momento devi saperlo cavalcare".

Avrete un occhio di riguardo per Cinciarini?

"Il Cincia, sicuramente a Reggio ha sempre fatto bene. A Reggio passa tanto per le sue mani. Sicuramente è il giocatore chiave della loro squadra, quindi sappiamo che dovremmo tenerlo d'occhio. Noi sappiamo che dobbiamo fare il risultato, però sappiamo che sarà una partita dura."