De Raffaele: "La cosa più bella di questa Reyer è lo spirito con cui scende in campo"

20.09.2022 23:20 di  Alberto Bison   vedi letture
De Raffaele: "La cosa più bella di questa Reyer è lo spirito con cui scende in campo"

La Reyer Venezia supera 85-82 dopo una grande prestazione l'Anadolu Efes. Nella sala stampa del Taliercio, coach Walter De Raffaele commenta così la prestazione dei suoi ragazzi.

"E' stata una bellissima serata con il Taliercio pieno di tanta gente e di tanti giovani a festeggiare i 150 anni di questa società. Abbiamo affrontato una squadra clamorosamente bella e forte, bi-campione d'Europa, mi sembra ci sia poco da aggiungere. Credo che i miei giocatori abbiano onorato la sfida anche in una situazione di grande emergenza. Siamo molto contenti della prestazione, peccato che conti poco. C'è un po' di amarezza per Jordan Parks che purtroppo si è fatto male e vedremo nei prossimi giorni quale sarà il responso delle visite mediche. Per il resto mi è sembrato tutto molto bello con grande entusiasmo, desiderio e voglia di aiutarsi. C'è ancora tanto lavoro da fare ma credo ci sia una bella atmosfera."

Questo precampionato sta offrendo una Reyer molto buona. Lei se lo aspettava?

"Io non do molta importanza al precampionato, ne in positivo ne in negativo. Credo che la cosa più bella di questa Reyer sia lo spirito con cui la squadra va in campo, al di là della non conoscenza c'è grande voglia e desiderio di aiutarsi. Questa cosa molto positiva è venuta fuori fin dal primo giorno nonostante ci siano state situazioni particolari che si sono verificate. Questo è sicuramente un buon viatico per il proseguio della stagione. Quando ci saranno le partite che contano le situazioni saranno completamente diverse. E' naturale che vincere, anche le amichevoli, fa piacere aumenta l'autostima e migliora la conoscenza. Adesso c'è da prendere queste cose che sono dei punti di partenza. Ognuno dei giocatori sta cercando di capire il proprio ruolo e cercando di prendere il proprio spazio. Siamo ancora ad inizio stagione ci sono degli aggiustamenti, sta sera si sono viste delle sbavature ma sono normali perché siamo solo all'inizio dell'anno. E' tutto molto propositivo e l'aria è molto leggera sia dentro che fuori dal campo. Giochiamo con molta umiltà e questo è un elemento non da poco."

Chiaramente ci vorrà ancora un po' di tempo per l'alchimia di squadra. Ha giocato con dei quintetti molto alti, visti i 3 esterni fuori dalla partita. Questa è una cosa che potrebbe riproporre nel corso di tutta la stagione?

"Questa è stata una necessità visto il calibro degli avversari. L'Efes è una squadra in cui Clyburn fa la guardia ed è 203 cm. Sta sera era un emergenza ma anche quando rientrerà Moraschini potremmo giocare molto grandi con Brooks anche da 3. Oppure potremmo giocare anche molto piccoli con Spissu, Granger e De Nicolao, questa è una squadra che può dare molte possibilità. E' naturale che cercherò di utilizzare le ultime due partite di precampionato per fare esperimenti, purtroppo dovremmo giocare con alcune necessità. De Nicolao ieri ha preso un colpo e si è aperto il sopracciglio, mentre Freeman questa sera ha giocatno nonostante il colpo preso ieri in allenamento."

Quanto è importante avere un giocatore come Bramos che esce dalla panchina?

"E' certamente un lusso, infatti a proposito, questo l'infortunio di Parks non ci voleva. Dall'urlo e da come si è gonfiata la caviglia destra sembra qualcosa di serio, aspettiamo i referti medici e poi sapremo quale sarà l'esito".

Questa sera Granger ha dato dimostrazione di personalità, parla con tutti i compagni, da fiducia e la trasmette, inoltre fa girare molto bene la palla? Infatti, tutti i giocatori che sono entrati in campo sono andati a referto

"Guardando le statistiche i 21 assist di squadra sono l'elemento più importante in questo momento. Jayson è un campione, un giocatore di grande esperienza che ha leadership, come ha sempre mostrato, ed ha personalità. Era una di quelle caratteristiche che cercavamo in quel ruolo. Credo che in quel ruolo con Granger, Spisssu e De Nicolao siamo assolutamente coperti."